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Ritorno a Le Mans con una Hypercar per la Ferrari dopo 50 anni

Ferrari 300 P4

Due storie e leggende che si incrociano ancora dopo tantissimo tempo quelle della Ferrari e di Le Mans. L’ultima partecipazione del cavallino alla massima competizione endurance risale al 1973. Ferrari ha conquistato 24 titoli nella classe dominando specialmente negli anni ’60. La sua rivalità con Ford è stata recentemente drammatizzata nel film Ford vs Ferrari del 2019. Negli anni 90 fino ad oggi ha invece corso con le GT con buoni successi specialmente con la 458 e la 488 GT recentemente.

Ferrari ha ora annunciato il suo ritorno ufficiale a partire dalla stagione 2023 aderendo al nuovo formato Le Mans Hypercar. La differenza principale rispetta alla precedente LPM1 è che non sarà più solo per vetture progettate appositamente per correre nella categoria ma sarà aperta a versioni da gara di auto stradali già esistenti.

Non ci sono ancora dettagli ne su che macchina verrà utilizzata e su che piloti ci saranno al volante. Ferrari visto anche il tetto di budget della Formula 1 ha probabilmente deciso di utilizzare parte delle sue risorse per il campionato endurance.

Dopo il ritiro da parte di Audi e Porsche la serie Hypercar è stata creata per attrarre nuovi costruttori. Oltre a Toyota già presente e Glickenhaus che correranno nella stagione 2021 negli anni successivi si aggiungeranno anche Peugeot e Aston Martin.

Il fascino e il nome che porta la competizione associato a quello della Ferrari porteranno di sicuro grande attenzione. Rimane da vedere se ci sarà qualche collaborazione con il team di Formula 1. In passato era comune per i piloti della Scuderia correre la 24H di Le Mans oltre alla stagione di Formula 1. Uno degli esempi più eclatanti Phil Hill campione del mondo di F1 nel 1961 e vincitore di Le Mans in tre occasioni sempre con la Ferrari.

Charles Leclerc che nel 2020 ha partecipato alla competizione virtuale ha espresso il desiderio di guidare nella serie reale. Rimane da aspettare e vedere quali altri dettagli Ferrari scoprirà nei prossimi due anni.