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Moto in due: cosa dice la legge e da quale cilindrata è possibile

Si può andare in moto in due? Quali sono i limiti e le regole che il Codice della Strada ha previsto per queste ipotesi?

Considerato che la domanda è piuttosto frequente, e che – soprattutto tra i più giovani, ma non solo – vi è spesso la tendenza ad utilizzare il proprio motorino in due, abbiamo cercato di riepilogare tutto ciò che dovresti sapere su questo argomento, alla luce delle modifiche al CdS che sono state introdotte qualche anno fa.

Quando è possibile andare in due sul motorino

Per comprendere quando sia possibile andare in due sul motorino, bisogna prima di tutto riferirsi a due articoli del Codice della Strada, quali l’art. 115 e l’art. 170.

L’art. 115 del CdS, infatti, stabilisce che l’età minima per guidare

  • veicoli cui abilita la patente di guida della categoria AM;
  • veicoli cui abilita la patente di guida della categoria A1;
  • veicoli cui abilita la patente di guida della categoria B1;

sia pari a 16 anni.

L’art. 170 del CdS, rubricato Trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore a due ruote, invece, ci riassume alcune regole di corretto utilizzo della moto. Ovvero:

  • il conducente deve avere libero uso delle braccia, delle mani e delle gambe, deve stare seduto in posizione corretta e deve reggere il manubrio con ambedue le mani, o con una mano in caso di necessità per le opportune manovre o segnalazioni. Non deve procedere sollevando la ruota anteriore;
  • è vietato il trasporto di minori di anni cinque;
  • è vietato il trasporto di altre persone oltre al conducente, salvo che il posto per il passeggero sia espressamente indicato nel certificato di circolazione e che il conducente abbia età superiore a sedici anni;
  • l’eventuale passeggero deve essere seduto in modo stabile ed equilibrato, nella posizione determinata dalle apposite attrezzature del veicolo.

Il certificato di circolazione e l’indicazione del trasporto passeggeri

Come abbiamo indicato nelle scorse righe, dunque, per poter andare in due sulla moto è fondamentale che il certificato di circolazione per il ciclomotore non contenga solamente le generalità del proprietario del mezzo, la targa e le caratteristiche tecniche del veicolo, quanto anche l’eventuale omologazione al trasporto del passeggero, con un’opzione introdotta dal 2006 con il completamento delle modifiche all’art. 97 del CdS.

E per quei veicoli che sono stati immatricolati prima del 14 luglio 2006, data di entrata in vigore della nuova normativa?

In questo caso, la possibilità di trasportare un passeggero non potrà che essere verificata con la casa produttrice del mezzo, e dovrà comunque risultare da un documento (il nuovo certificato del ciclomotore) che il proprietario avrà cura di richiedere. In sua mancanza, dunque, non è possibile il trasporto del passeggero.

2010 Honda VFR1200F.

Le multe per chi va in due sulla moto non omologata

Se invece si va in due sulla moto, ma il veicolo non è omologato al trasporto di un passeggero, scattano le multe.

Le sanzioni sono in questo caso pari a una multa compresa tra 83 euro e 332 euro, oltre alla sottrazione di un punto dalla patente.

Altre sanzioni sono invece previste nel caso in cui il conducente abbia meno di 16 anni di età, limite minimo per la conduzione del mezzo con passeggero: anche in questo caso la sanzione pecuniaria è compresa tra 83 euro e 332 euro, oltre alla sottrazione di un punto dalla patente e il fermo del veicolo per 60 giorni (90 giorni nell’ipotesi di recidiva nel biennio).

Le multe sono ancora più salate nel caso in cui sul veicolo si trasporti un minore di anni 5: la sanzione è infatti compresa tra 165 e 660 euro. se invece il passeggero ostacola i movimenti o la visibilità del conducente, la sanzione è identica a quella di conduzione del mezzo da parte di soggetto di età inferiore ai 16 anni, ovvero compresa tra 83 euro e 332 euro, oltre alla sottrazione di un punto dalla patente e il fermo del veicolo per 60 giorni (90 giorni nell’ipotesi di recidiva nel biennio).

Le regole da rispettare

Riassumendo le regola sopra esposte, ricordiamo a tutti i nostri lettori che è possibile portare passeggeri su un veicolo a due ruote quando solo se:

  • la moto è omologata per 2 persone,
  • il conducente del veicolo ha almeno 16 anni di età,
  • il passeggero ha almeno 5 anni di età,
  • i movimenti e la visibilità del conducente non sono ostacolati dal passeggero,
  • il passeggero è in grado di rimanere ben saldo sul veicolo, utilizzando le attrezzature presenti, come le maniglie.

Cogliamo l’occasione, naturalmente, per condividere come sia obbligatorio l’uso del casco!