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Torna l’Alfa Romeo MiTo in formato elettrico a cinque porte

Il processo di elettrificazione intrapreso dal marchio Alfa Romeo è cosa nota. Così come è altrettanto noto che nel prossimo futuro arriverà sul mercato un piccolo SUV, soprannominato Brennero, pronto entro il 2025, oltre alle nuove generazioni di Alfa Romeo Giulia e Stelvio. La pianficazione della casa del Biscione dovrebbe annoverare pure l’atteso ritorno dell’Alfa Romeo GTV coupé e presentare un SUV di grandi dimensioni.

Quello che invece è meno noto, almeno stando a quanto riporta il magazine britannico Autocar, è che tra le novità prossime future ci potrebbe essere la nuova edizione di Alfa Romeo MiTo, la piccola di casa. Il capo del marchio Jean-Philippe Imparato ha confermato che ci sarà una nuova auto ogni anno fino al 2030.

Da chi si riparte?

Una nuova auto compatta potrebbe essere l’ideale per aprirsi verso il mercato premium pure nella fascia più “bassa”. La nuova MiTo utilizzerebbe la tecnologia disponibile di altri brand della galassia Stellantis. La prima (ed unica) generazione venne lanciata nel 2008, e messa in vendita sino al 2019.

Come riporta Autocar, all’epoca il boss europeo Roberta Zerbi spiegò: “La MiTo è una tre porte e le persone scelgono sempre più auto a cinque porte”. La prossima quindi avrà inevitabilmente cinque porte per massimizzare le vendite e potrebbe essere realizzata su una delle seguenti piattaforme.

Ossia quella della nuova Fiat 500 elettrica, che è stata sviluppata unicamente (al momento) per la citycar torinese, e che deve in qualche modo giustificare il suo sviluppo.

Ma in ballo ci sarebbe pure la piattaforma e-CMP utilizzata da Peugeot e-208 e Opel Corsa-e. Pianale che forse meglio si addice ad un’auto a cinque porte come la futura MiTo. Modello che ovviamente sarà esclusivamente elettrico.

Tra le ipotesi promosse da Autocar, il fatto che possa avere la medesima elettronica delle vetture di cui sopra: batteria da 50 kWh e un motore da 136 CV per circa 340 km di autonomia. Vedremo se sono illazioni, o se invece la MiTo tornerà sul mercato.