Home » News e novità auto » Honda, 100% elettrica dal 2040 grazie alla partnership con General Motors

Honda, 100% elettrica dal 2040 grazie alla partnership con General Motors

General Motors reveals its all-new modular platform and battery system, Ultium, Wednesday, March 4, 2020 at the Design Dome on the GM Tech Center campus in Warren, Michigan. (Photo by Steve Fecht for General Motors)

Nella conferenza stampa che dà il via al suo mandato come CEO di Honda, Toshihiro Mibe ha annunciato che il brand dal 2040 avrà una gamma 100% elettrica. Un programma ambizioso che, nell’arco di meno di tre decenni, consentirà all’azienda giapponese di raggiungere uno status di totale decarbonizzazione attraverso tre diversi step: il peso dei veicoli a batteria e fuel cell sul totale delle vendite sarà infatti pari al 40% entro il 2030, all’80% entro il 2035 e, quindi, al 100% entro il 2040.

Honda e General Motors, un’alleanza fondamentale

Honda ha quindi ribadito che gli obiettivi della decarbonizzazione saranno raggiunti grazie alla partnership stretta con General Motors. Collaborazione fondamentale soprattutto alla voce batterie allo stato solido. Vero lascia passare per il futuro all’auto elettrica.

In particolare, l’azienda ha sottolineato come nel 2024 verranno introdotti sul mercato due modelli BEV che sfruttano la piattaforma Ultium di GM. E che nella seconda parte di questo decennio verranno lanciati nuovi modelli elettrici sulla base del proprio pianale e:Architecture.

In Cina, invece, Honda ha preannunciato il lancio di dieci nuovi veicoli elettrici in cinque anni dal 2022. Uno di questi sarà il concept e:prototype presentato recentemente a Shanghai.

I piani in Giappone e in Europa

Sono sicuramente diversi i piani della compagnia in Giappone e in Europa. Per quanto concerne il proprio territorio di riferimento, la quota di veicoli a batteria e fuel cell sulle vendite totali sarà del 20% entro il 2030, dell’80% entro il 2035 e del 100% entro il 2040. Tuttavia, includendo anche le auto ibride, l’elettrificazione in madre patria si raggiungerà già entro il 2030.

Per quanto attiene l’Europa non sono invece stati condivisi piani specifici, probabilmente a causa della presenza limitata del brand nel vecchio Continente.