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LaBoata: sotto lo scafo una cabrio

Della serie “cose sbagliate, ma bellissime”, LaBoata è una strana auto-barca che sembra una barca ma è a tutti gli effetti una vettura stradale. Ma soprattutto è un veicolo che fa del bene, perché il suo costruttore l’ha utilizzata per fini benefici fin da quando l’ha progettata e costruita nel 2009.

Ma a dispetto delle sue forme, meglio non metterla in acqua: galleggerebbe, ma solo una volta perché, per usare le parole del suo creatore, “tutto galleggia un po’ quella prima volta”. Chi la vede girare in città ha l’illusione quasi perfetta di vedere una barca. In realtà LaBoata è una sorta di Frenkenstein, con un motoscafo che nasconde un Chrysler LeBaron.

Se le auto-barca non sono esattamente un rarità (e c’è addirittura una barca-camper), ciò che distingue LaBoata è in realtà il nobile scopo a cui è destinata. Tim Lorentz, un insegnante di Spokane (Washington) che l’ha creata, decise di costruire questo strano veicolo non perché ne avesse bisogno o per attirare l’attenzione, ma probabilmente perché era – ed è tutt’ora – un bambino dentro.

La prima versione era costituita da una decappotabile Chrysler LeBaron del 1994, acquistata per 700 dollari, e lo scafo di un Apollo color crema del 1976, comprato per 100 dollari. L’aggiunta dello scafo sopra l’auto implica l’impossibilità di aprire le portiere. Tim fa di tutto per rendere ogni viaggio memorabile, indossando l’equipaggiamento completo da capitano o mettendo il padre in un costume da granchio sul sedile posteriore o chiedendo ai passeggeri di indossare un giubbotto di salvataggio per tutta la durata del tragitto.

Il motore V6 da 3 litri di cui è dotata è affidabile e in grado di portare LaBoata a una velocità di 160 km/h. Il veicolo è più pesante e largo di una normale auto, quindi si guida come una barca. Per divertimento, Tim ha installato un motore entrofuoribordo sul retro, montando dei lavavetri sul posteriore in modo da poter spruzzare acqua sul parabrezza delle auto dietro di lui o sui pedoni sul marciapiede.

In molte interviste con i media, Tim ha sempre sostenuto di aver creato LaBoata solo perché amava l’idea di farlo. E adora che le altre persone adorino la sua creazione perché maggiore popolarità si traduce con la possibilità di fare del bene visto che spesso le persone pagano per essere trasportate in giro: soldi che Tim devolve in beneficenza.

Nel 2014, in occasione del quinto anniversario di questo strano veicolo, Tim ha voluto fare un regalo di compleanno. La LeBaron stava iniziando a mostrare l’età e per questo Tim ha scelto di sostituire la base con una LeBaron del 1992 con 115.000 km, acquistata per 1.400 dollari. Aggiunse anche un nuovo sistema audio e una nuova verniciatura.

LaBoata – Le foto