Dacia Duster, come va il SUV best seller della Casa rumena
Nel mondo automotive, negli ultimi mesi c’è una sola parola d’ordine: elettrificazione. Anche un marchio come Dacia ha presentato la sua prima vettura elettrica, la Spring. Può quindi stupire che il restyling di metà carriera della Dacia Duster non contempli nemmeno la forma più blanda, il mild-hybrid.
Ma chi conosce bene il marchio rumeno del gruppo Renault non sarà stupito: da sempre Dacia punta sulla concretezza e sull’ottimo rapporto qualità/prezzo. Per questo se per Dacia una tecnologia fa alzare il prezzo delle vetture senza dare un vantaggio abbastanza concreto, semplicemente non la usa.
Chi compra una vettura di questo marchio non si aspetta le tecnologie di ultima generazione, ma più probabilmente quelle della generazione precedente. Arrivano quando sono abbastanza testate e diffuse da non fare alzare eccessivamente il prezzo di listino. E visto il successo della Duster, che entro la fine dell’anno supererà i 2 milioni di esemplari venduti nel mondo nel giro di meno di 11 anni, è evidente che ai clienti vada benissimo così.
Non è nemmeno una questione puramente di prezzo, visto che l’allestimento base è acquistato da una percentuale marginale di clienti. Chi compra una Dacia la sceglie piuttosto accessoriata, spesso addirittura full optional.
Dacia Duster esterni
Dalla prima Duster, presentata nel 2010, all’attuale restyling della seconda generazione, la silhouette del SUV rumeno è rimasta pressoché identica. Lo stile della Duster piace, perché cambiarlo? L’obiettivo non era stravolgere il design, ma aggiornare alcuni dettagli.
La calandra è stata leggermente modificata per essere più moderna. Più importanti i cambiamenti nei fari, ora con tecnologia a LED sia anteriori sia posteriori che integrano la firma luminosa a Y del marchio.
Alcune modifiche sono state adottate per ridurre le emissioni di CO2: per esempio il nuovo spoiler posteriore che migliora la penetrazione aerodinamica. Anche i nuovi cerchi permettono un piccolo risparmio di anidride carbonica prodotta.
Dacia Duster interni
Il design è passato in secondo piano quando si sono pensati gli aggiornamenti per gli interni. Piuttosto si sono ascoltate le richieste più frequenti dei clienti.
Per esempio molti si lamentavano che l’unica presa USB fosse posizionata in alto, vicino al display centrale, disturbando così la vista quando il cavo era attaccato. Dacia ha raddoppiato così le prese anteriori, posizionandole davanti al cambio. Ma ha fatto di più: anche per i sedili posteriori sono disponibili due ingressi USB per ricaricare gli smartphone.
Un’altra richiesta dei clienti riguardava la mancanza di un elemento antiscivolo dove appoggiare il piede sinistro durante i lunghi viaggi. Eccoli accontentati con un poggiapiede in gomma.
Pratico e confortevole il nuovo bracciolo, più grande per permettere anche al passeggero di utilizzarlo e con un utile vano portaoggetti.
Multimedia e infotainment Dacia Duster
Se l’allestimento base non ha né radio né aria condizionata, a partire dal secondo livello la Duster monta il sistema audio Dacia Plug & Play (radio, MP3, USB e Bluetooth). Inoltre sono disponibili due nuovi sistemi multimediali: Media Display e Media Nav. La plancia dispone di un inedito touchscreen da 8”.
Con Media Display l’equipaggiamento comprende:
- 6 altoparlanti (di cui 2 boomer e 2 tweeter all’anteriore)
- radio DAB
- connettività Bluetooth
- due porte USB e funzione Smartphone Replication cablata compatibile con Apple CarPlay e Android Auto
Con i comandi al volante è possibile attivare il riconoscimento vocale per dare comandi agli assistenti presenti sul proprio smartphone.
Con Media Nav, il sistema multimediale si arricchisce con
- navigazione a bordo
- connettività wireless per Apple CarPlay e Android Auto
La sezione “Veicolo” di Media Display e Media Nav permette di accedere alle informazioni sulla guida economica. Nei modelli a trazione integrale sono visualizzabili altimetro, inclinometro, angolo di beccheggio e bussola del sistema 4x4 Monitor.
Dacia Duster motori
Sulla nuova Duster è disponibile ora, abbinato alla motorizzazione benzina 1.3 TCe da 150 CV, il cambio automatico EDC a 6 rapporti. L’altra variante a benzina è rappresentata dal 3 cilindri 1.0 TCe da 90 CV, abbinato al cambio manuale a 6 marce.
Molto interessante la versione ECO-G: sfrutta lo stesso 1.0 TCe ma oltre all’alimentazione a benzina può viaggiare anche a GPL. Quando sfrutta il gas, immagazzinato nel serbatoio da 50 litri, la Duster acquista potenza, arrivando a 100 CV.
Sulla Dacia Duster resiste anche una motorizzazione diesel: si tratta del 1.5 dCi da 115 CV, abbinato alla trasmissione manuale a 6 rapporti. La versione diesel è anche l’unica su cui si può scegliere, in alternativa alla trazione anteriore, anche le quattro ruote motrici.
Dacia Duster impressioni di guida
La Duster non è un’auto sportiva e non fa nulla per esserlo. È un’auto pratica e razionale. Una vera polivalente: ha dimensioni abbastanza compatte per essere a proprio agio in città, ma all’interno ha spazio in abbondanza, sufficiente per 5 persone e relativi bagagli per un weekend al mare.
Regala una bella sensazione di robustezza che in effetti si ritrova alla guida. Certo, non bisogna chiederle le prestazioni. Tutte le motorizzazioni sono più improntate ad andature turistiche che alla guida dinamica. Anche il millecinque da 150 CV sfrutta il cambio automatico EDC per un’esperienza di guida fluida, non sportiva.
Sorprendono tuttavia le capacità in offroad, campo in cui la Duster lascia indietro gran parte delle concorrenti più modaiole. A patto ovviamente che si tratti di una Duster 4×4, sicuramente uno dei migliori fuoristrada tra i non specialisti.
Dacia Duster allestimenti e versioni
Sono 5 gli allestimenti previsti per la Dacia Duster aggiornata.
Si parte dall’Access, disponibile con le motorizzazioni 1.0 TCe, sia benzina sia GPL. L’allestimento base è molto spartano, infatti prevede:
- Modalità Eco
- Retrovisori esterni regolabili manualmente
- Vano centrale portaoggetti
- Alzacristalli elettrici anteriori
- Chiusura centralizzata
- Limitatore di velocità
- Cerchi in acciaio da 16‘’
- Paraurti in tinta carrozzeria
Un passo in più si fa con la versione Essential, disponibile su tutti modelli a 2 ruote motrici tranne sul 1.3 TCe, che porta in dotazione:
- Radio Dacia Plug & Music: radio CD MP3, prese jack e USB, Bluetooth con comandi al volante
- Volante regolabile in altezza e profondità
- Cerchi in acciaio 16‘’ Essential (no GPL)
- Barre del tetto nere
- Panchetta posteriore frazionabile 1/3-2/3
Il cuore della gamma è rappresentato dall’allestimento Comfort, proposto su tutta la gamma motori tranne il 1.3 TCe. Su di esso troviamo:
- Climatizzatore manuale
- Cruise control
- Adaptive Hill descent control (4X4)
- Alzacristalli elettrici posteriori
- Sensori di parcheggio posteriori
- Alzacristalli elettrici anteriori
- Sedile del conducente regolabile in altezza
- Climatizzatore manuale
- Retrovisori esterni regolabili elettricamente
- Media Display 8”
- Cerchi in lega da 16‘’ design Oraga
- Fari fendinebbia
- Maniglie delle porte in tinta con carrozzeria
C’è poi la versione Prestige, disponibile con tutte le motorizzazioni, che aggiunge ancora:
- Climatizzatore automatico
- Retrocamera di parcheggio + sensori di parcheggio posteriori
- Media Nav 8”
- Consolle centrale con bracciolo scorrevole e portaoggetti
- Blind Spot Warning
- Cerchi in lega da 17” design Tergan
- Barre tetto con inserti cromati
- Retrovisori esterni cromati
- Scarico cromato
- Sedile con regolazione lombare
Infine c’è un’ultima versione, la Prestige Up (proposto su motorizzazione GPL e diesel 4×2), un allestimento full optional che lascia al cliente solo la scelta del colore della vettura. Completa il livello Prestige con:
- – Key Less Entry
- – Multiview Camera
- – Routino di scorta (solo su diesel)
Con quest’ultimo allestimento non si ha solamente tutta la dotazione attualmente disponibile sulla Duster ma si accede anche all’offerta Up&Go che assicura una consegna in tempi più rapidi e certi. Un elemento non trascurabile in un periodo in cui la crisi dei chip sta mettendo a dura prova la produzione di quasi tutte le aziende.
Dacia Duster prezzi
Di seguito lo schema riassuntivo di motorizzazioni e allestimenti con i relativi prezzi.
Dacia Duster ECO-G 100 scheda tecnica
| DIMENSIONI | |
| Lunghezza | 4314 mm |
| Larghezza | 1804 mm |
| Altezza | 1633 mm |
| Passo | 2373 mm |
| Bagagliaio | 478 – 1623 litri |
| Peso in ordine di marcia | 1256 kg |
| MOTORE E CAMBIO | |
| Cilindrata | 999 cc |
| Potenza | 100 CV (GPL); 90 CV (benzina) |
| Coppia | 170 Nm (GPL); 160 Nm (benzina) |
| Trazione | anteriore |
| Cambio | manuale a 6 marce |
| PRESTAZIONI | |
| Velocità massima | 168 km/h (GPL); 166 km/h (benzina) |
| 0-100 km/h | 13,8 s (GPL); 15,1 s (benzina) |
| CONSUMI ED EMISSIONI | |
| Ciclo combinato WLTP | n.d. |
| CO2 WLTP | 124 g/km |
