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“La legge non ammette ignoranza” | Posto di blocco, se non hai la ricevuta di pagamento è finita: 2340€ di multa

La ricevuta da avere per evitare la multa

Posto di blocco Carabinieri - Fonte: Depositphotos - TargetMotori.com

Si sa, la legge non ha mai ammesso né ignoranza, né sviste o ritardi nei pagamenti, non ci sono scuse. Se non avete adempiuto al pagamento, sarete soggetti a multe molto salate in caso di posto di blocco.

Quando si acquista un’automobile, ogni guidatore è al settimo cielo in quanto finalmente è riuscito dopo tanto, ad avere un proprio veicolo, non dovendo più dipendere da nessuno. Da questo momento in poi ogni possessore di auto dovrà adempiere a obblighi ben precisi, ci saranno pagamenti da effettuare con cadenza semestrale o annuale, controlli, manutenzioni periodiche e così via.

Per questo è sempre meglio munirsi del buon vecchio calendario cartaceo, dove non potranno mai esserci malfunzionamenti dovuti a bug di sistema e appuntarsi ogni data utile o evento, per evitare così di incorrere in multe o malfunzionamenti vari. Vi diciamo questo perché, nel momento in cui non disporrete di una particolare ricevuta di pagamento, se fermati a un posto di blocco, dovrete sborsare veramente molti soldi. Spieghiamoci meglio.

Ecco cosa succede se non hai la ricevuta di pagamento

Sperando di farvi cosa gradita, volevamo darvi una linea guida molto generica con tutte le cose da fare, dopo aver acquistato un’auto di proprietà. In primis, c’è tutta la parte che riguarda la manutenzione ordinaria di una vettura, si parte dal controllo dell’olio motore e del liquido dei freni da svolgere almeno una volta l’anno e il controllo dei pneumatici da svolgere con regolarità per monitorare lo stato del battistrada, da svolgere anche solo quando cambiate le gomme invernali con quelle estive e viceversa.

Ogni 20.000 km, andranno controllati anche gli ammortizzatori e ogni 15.000 km i freni anteriori e posteriori e infine, ogni 30.000 km fare un check up generale per quanto riguarda il motore, la cinghia di distribuzione e così via. Questa è la parte pratica, chiamiamola così, per quanto riguarda la parte amministrativa invece, dovete ricordarvi che un’auto per essere in regola dovrà avere sempre l’assicurazione pagata, idem per il bollo ed eventualmente il “super bollo” qualora aveste un’auto considerata di lusso ed effettuare la revisione quando richiesta.

 

Cosa succede se vi fermano con il bollo scaduto?
Le sanzioni se non pagate il bollo – Fonte: Depositphotos – TargetMotori.com

Se ti fermano ad un posto di blocco

Dopo aver fatto un piccolo riassunto generico delle cose da sapere in merito alla vostra auto, volevamo soffermarci nuovamente sulla questione bollo. Bisogna fare chiarezza su questo punto, in quanto in giro c’è molta confusione. Questa tassa altri non è che un tributo regionale, il cui pagamento annuo è fondamentale per evitare di incorrere in more successive. Questo discorso viene gestito dalle Regioni a eccezione di Friuli Venezia Giulia e Sardegna, la cui gestione spetta all’Agenzia delle Entrate.

Nel momento in cui avrete il bollo scaduto e dovessero fermarvi a un posto di blocco, le forze dell’ordine non hanno nessun potere a livello fiscale. Il problema sorge quando l’amministrazione regionale vi comunica il mancato pagamento e voi nonostante i solleciti non avrete provveduto al pagamento.

In questo caso l’auto viene sottoposta a fermo e nel momento in cui un posto di blocco dovesse fermarvi, oltre alla confisca del veicolo e al ritiro della patente, sarete sanzionati con una multa molto salata che va dai 1.984 a 7.937 euro. Per evitare tutto questo, è meglio per voi pagare il bollo con regolarità, voi che dite?