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Porsche, in futuro le sue auto elettriche saranno dotate di nuovi rumori di scarico

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Porsche logo seen on a parked Porsche car in South Edmonton.

Porsche ha appena tolto il velo dalla sua nuova 718 Cayman GT4 RS, e il rumore ha generato soddisfazione in ben più di qualche appassionato. Tuttavia, non si può non evidenziare come il tempo delle auto sportive con motore a combustione sta rapidamente volgendo al termine, e le prossime 718 saranno elettriche.

Per un’azienda che si basa sulla maneggevolezza e sull’esperienza di guida, perdere il carattere in quest’ultimo criterio è qualcosa che da temere. Ebbene, per aggirare questo problema Porsche ha sviluppato un sistema di scarico per veicoli elettrici che potrebbe essere presente sulla prossima Taycan e sulla prossima Macan elettrica. E che, in fin dei conti, potrebbe non far rimpiangere totalmente l’assenza della combustione.

Il portale americano CarBuzz è infatti entrato in possesso di documenti depositati in Germania, in cui Porsche afferma che il rumore causato dai motori elettrici è “poco emozionante” e che “è dominato dal rumore del rotolamento delle gomme“. Naturalmente, tutti i veicoli elettrici sono tenuti ad avere un sistema di avviso acustico per informare i pedoni della vicinanza del veicolo e, tipicamente, questo funziona mediante l’uso di altoparlanti posti dietro il paraurti. Stoccarda vuole però fare le cose diversamente, sostenendo che i sistemi normali sono “limitati nel volume e nella qualità del suono“. Ma cosa ha in mente?

Per superare questo ostacolo, un nuovo simulatore di rumore presente all’interno di un “corpo di risonanza” è in fase di progettazione, con lo scopo di rendere i veicoli elettrici più “piacevoli” per l’udito.

Essenzialmente, dunque, Porsche vuole rendere le sue auto elettriche più simili ai sistemi di scarico reali, ospitando il simulatore di rumore all’interno di un componente che sembra molto simile alla scatola di scarico di un’auto tradizionale. L’obiettivo dichiarato è avvicinare le auto elettriche “al carattere emotivo” di un’auto normale. Ci riuscirà?