Rottamazione auto Euro 4: e se la revisione è scaduta? Non disperarti: gli avvocati ti vengono incontro e ti dicono come fare

Corsa sfrenata alla rottamazione con i nuovi incentivi. Ma se la revisione è scaduta? Ecco il consiglio degli esperti da seguire.

Dallo scorso 25 maggio, giorno della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto sblocca-fondi, è iniziata una corsa pazza per la ricerca dei tanti chiacchierati quanti richiestissimi incinteivi per la rottamazione.

Una corsa che il 3 giugno ha visto convogliare tutti gli utenti sulla nuova piattaforma Ecobonus per il servizio di prenotazione degli incentivi. Non capita tutti i giorni, d’altronde, di avere importanti possibilità di risparmio sulle auto.

Stavolta la magnanimità governativa i è manifestata con la divisione di diverse fasce d’intervento in base ai livelli di emissioni di CO2, come prassi misurate in grammi al chilometro: prima fascia da 0 a 20 g/km, seconda va da 21 a 60 g/km, terza per le auto della fascia 61 – 135 g/km. Non solo.

Oltre questa divisione ce n’è un’altra da prendere in considerazione, ovvero l’esatta quantificazione delle cifre fonti di risparmio, la cui discriminante è data anche dal reddito dell’intestatario del mezzo immatricolato.

Una rottamazione a salire

In pratica è una rottamazione a salire, progressivamente con l’importo se si rottama, in base a quanto vecchio e quindi inquinante è il veicolo. Chi dà via la propria vettura euro 4 potrà beneficiare di novemila euro nella fascia 0-20, 5.500 nella 21-60 e 1.500 nella 61-135.

Più si aumenta l’età, più cresce l’incentivo, visto che per coloro che rottamano una vettura Euro 3 si passa a diecimila euro, seimila e duemila euro, in base alle predette fasce. Fin qui tutto più o meno chiaro, anche se va detto che manca la componente fortuna, visto che nei primi giorni praticamente gli incentivi sono andati a ruba. Ma la domanda è: si può rottamare un Euro 4 con la revisione scaduta?

La risposta degli esperti

Una domanda lecita la cui risposta degli avvocati è all’unisono. Un’auto da rottamare vuol dire che non circolerà più per le strade, per cui sulla carta non ha bisogno di nessuna revisione. Ma qui nasce un’altra domanda, assolutamente spontanea.

Come portiamo l’auto da rottamare con la revisione scaduta? Questo il nocciolo della questione, il trasporto fino alla demolizione. Ci sono due strade, una sicura ma costosa, l’altra breve ma rischiosa: nel primo caso, infatti, per essere in regola al 100%, l’auto dovrebbe essere caricata su un altro mezzo e trasportata fino al demolitore, ovviamente tutto questo ha un prezzo. Nel secondo caso potete anche rischiare di guidarla, ma l’azzardo è da conoscere: se vi fermano, la multa è inevitabile, anche se dite che la state per rottamare.