Volvo e Nvidia insieme per la guida autonoma del futuro
Volvo Cars deepens collaboration with NVIDIA
La guida autonoma necessita, al di là dei dispositivi che la corredano, di una grande potenza di calcolo. Per questo motivo Volvo, brand che ha sempre fatto della sicurezza il proprio cavallo di battaglia, ha deciso di unire le proprie forze ad Nvidia. Una partnership che nasce con l’intento di utilizzare la tecnologia System-on-a-chip (SoC) NVIDIA DRIVE Orin ™ per alimentare il “cervello elettronico” del sistema di guida autonoma delle vetture svedesi di prossima generazione.
Super veloce
Il punto di forza della tecnologia messa in campo da Nvidia è ovviamente la potenza di calcolo. Essendo il sistema di proprietà dell’azienda californiana capace di 254 tera (o 254 trilioni) di operazioni al secondo (TOPS).
La prima vettura Volvo, basata sulla nuova piattaforma modulare SPA2 e provvista della tecnologia SoC, sarà la nuova XC90. Il SUV di grandi dimensioni della casa svedese. Il computer alimentato da NVIDIA DRIVE Orin è un elemento chiave per consentire una guida autonoma sicura e continuamente aggiornata.
Funzionerà insieme al software sviluppato internamente da Zenseact, la società di sviluppo di software per la guida autonoma di Volvo Cars. A supporto dell’impianto di guida autonoma, ci saranno dispositivi dedicati (come peraltro già avviene in linea generale). Come il nuovo sistema LiDAR realizzato da Luminar, un altro partner tecnologico di Volvo Cars.
Highway Pilot
Centro di questa evoluzione “assistita” sarà ovviamente il nuovo pianale SPA2, realizzato anche per “sostenere” questo nuovo impianto di guida autonoma. Le cui funzionalità, ovvero quando non è necessaria la supervisione del conducente, rientrano sotto il cappello dell’Highway Pilot, il modo di guida sviluppato da Volvo.
Il sistema Volvo è un sistema di tipo centralizzato. Il computer principale avrà il processore NVIDIA DRIVE Xavier-powered e avrà diverse mansioni. Coopererà con l’apparato NVIDIA DRIVE Orin, dedicato all’elaborazione dei dati provenienti da dispositivi come il LiDAR e fornirà tutte le necessarie garanzie richieste per la guida autonoma.