Heesen svela i dettagli degli interni del Project Venus
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Il cantiere olandese Heesen ha rivelato ulteriori dettagli sul design degli interni dell’YN 20655, con il nome in codice Project Venus.
L’ottava imbarcazione della serie Steel Fast Displacement, lunga 55 metri, è caratterizzata da linee esterne realizzate da Omega Architects e dagli interni di Luca Dini Design and Architecture. La sovrastruttura dello yacht presenta un caratteristico motivo a “dente di squalo” dietro la timoneria, conferendo al mezzo un’ulteriore personalità.
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Previsto per la consegna nel 2025, lo yacht sarà costruito insieme alle gemelle Project Serena e Project Apollo presso il cantiere Heesen di Oss.
Entrando più nel dettaglio degli interni, prevale un tema Art Déco chiaro, con forti contrasti tra luce e buio: per ottenere questo risultato, Margutti ha utilizzato una miscela di legni, tra cui quercia, quercia scura ed eucalipto, e dettagli metallici scuri, che si contrappongono a tessuti e stoffe più chiare.
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Naturalmente, il fiore all’occhiello degli interni è l’appartamento dell’armatore, di 82 metri quadrati, che dispone di un bagno a tutto baglio, con arredi di Gessi, e di un balcone alla francese sul lato di dritta. Lo spazio sarà inoltre dotato di tessuti di Pierre Frey per i rivestimenti delle pareti e le tende, nonché di pelli di Foglizzo.
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Lo yacht offre altresì una sistemazione per 12 ospiti: oltre alla suite armatoriale c’è infatti una suite VIP sul ponte di comando e quattro cabine ospiti sul ponte inferiore. Per garantire al cliente una certa flessibilità, i comodini sono stati incorporati nel design e possono essere personalizzati in base alle preferenze del nuovo armatore. I bagni sono caratterizzati da tagli sorprendenti di marmo italiano. Ampio è anche l’uso di vetro e specchi, ad aggiungere ulteriore contrasto.
Il salone principale e la sala da pranzo sfruttano il baglio di 9,6 metri dello yacht: qui l’area è caratterizzata da impiallacciature in legno scuro con spruzzi di acquamarina, con finestre a tutta altezza che riempiono lo spazio di luce naturale. Anche la sky lounge sul ponte superiore è colma di luce e si apre direttamente su una terrazza del ponte di poppa, per fondere aree interne ed esterne.
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Altre aree all’aperto includono il ponte con vasca idromassaggio e area lounge. Nella parte inferiore si trova anche un beach club, dotato di sauna, area bar e accesso diretto all’acqua. Lo spazio è stato progettato per essere multifunzionale, in modo da poter essere goduto come area di spiaggia quando la porta di trasformazione è aperta, o come spazio relax e benessere quando è chiusa.
Infine, è stato condiviso come il Project Venus sia dotato di due motori MTU4000 M63 IMO Tier III che spingono l’imbarcazione a una velocità massima di 15,5 nodi (28,7 km/h) e garantiscono un’autonomia transatlantica di 4.500 miglia nautiche (8.300 km) a una velocità di crociera di 13 nodi (24 km/h).