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Sul concept Stardom il beach club è su due piani

Lo Stardom è il secondo di tre concept di superyacht da 100 metri di lunghezza ciascuno ideati dal designer di yacht greco Theodoros Fotiadis. Il primo, 5th Element, si concentra sull’esperienza definitiva della SPA di bordo, il terzo promette strutture sportive particolarmente entusiasmanti, mentre il secondo, Stardom appunto, da priorità assoluta alla vita a bordo, dove un potenziale proprietario, la sua famiglia e gli ospiti devono godere del massimo relax possibile, con un’attenzione particolare persino all’equipaggio.

Il suo designer Fotiadis è il direttore generale del suo studio omonimo, T. Fotiadis Design GmbH, che lavora anche su progetti residenziali e di real estate. In passato ha studiato il design automobilistico, ma si è appassionato agli yacht dopo aver notato un powerboat Magnum 50 in un porto sull’isola di Corfù.

Comfort e spazi mai visti prima

Lo Stardom ha uno dei più grandi beach club a due piani mai realizzati. Grazie alla sua straordinaria larghezza di 14 metri, il ponte inferiore aperto è collegato a due ali pieghevoli su entrambi i lati che formano una terrazza aperta sul mare, con aree lounge per un facile accesso all’acqua.

Il ponte principale ospita una zona pranzo all’aperto e una piscina dal fondo fondo vetrato dipinta di giallo in modo da proiettare una luce filtrata sul beach club sottostante. Da qui si accede a una sala da pranzo formale e a sei cabine doppie per gli ospiti.

Le due suite VIP di dimensioni uguali si trovano sul ponte superiore, insieme a un’area giochi per bambini, una sala per trattamenti e una lounge privata che all’occorrenza si trasforma in una discoteca. Può essere un rifugio tranquillo con balconi a scomparsa durante il giorno, ma anche essere lo scenario per serate indimenticabili.

Le porte scorrevoli in vetro proteggono la terrazza VIP dagli spruzzi dell’oceano, mentre tende retrattili gialle e bianche la riparano dal sole. Qui si trova un’altra area all’aperto dove poter pranzare e sul ponte di prua uno spazio di stoccaggio per due tender.

Lo spazio per gli ospiti non manca

Lo Stardom può ospitare un totale di 22 ospiti. Tra le sistemazioni troviamo una suite principale a tutto baglio riservata al proprietario, con all’interno un’ampia cabina armadio e un bagno con vasca e doccia di dimensioni standard. Il proprietario ha anche accesso diretto a una palestra privata, alla sauna e al bagno turco. All’esterno si trova un bar, un caminetto e uno schermo cinematografico per proiettare film sotto le stelle.

Il ponte di comando si trova sul ponte superiore. Solitamente è riservato ad essere impiegato come ponte prendisole per gli ospiti, ma in questo caso, nel ponte superiore non sono presenti strutture per gli ospiti, ad eccezione dell’eliporto sulla poppa. All’interno di una cupola di vetro nero ci sono la cabina di comando, la cabina del capitano e il suo ufficio.

L’equipaggio è stato tenuto in considerazione

Lo Stardom è progettato per i proprietari che hanno una voglia incontrollabile di esplorazione, il concept include un eliporto e un sistema di aria condizionata di bordo particolarmente potente, in grado mantenere la temperatura a bordo a 19 gradi, anche durante una eventuale crociera nei tropici.

Gli armatori sono sempre più consapevoli di tutti gli aspetti della vita a bordo di uno yacht e ciò include anche il fatto che l’equipaggio viva in un ambiente di lavoro di qualità. Non stiamo parlando di chissà quali comfort inaspettati, ma di piccoli accorgimenti che evitano all’equipaggio quelle attività quotidiane che necessitano di molto tempo. Un esempio sono i corrimani, che sia all’interno che all’esterno sono rifiniti in pelle organica o legno oliato (non verniciato) per evitare la necessità di lucidare continuamente l’acciaio inossidabile o il cromo. Materiali resistenti all’usura, come il marmo, vengono inoltre utilizzati ovunque possibile in bagni, pareti, pavimenti e mobili. Oltre a questo è presente anche una poppa aperta per ridurre il tempo necessario all’equipaggio per prepararsi a salpare, visto che a volte, gli yacht possono impiegare fino a un’ora e mezza semplicemente per prepararsi alla partenza.

Stardom – Le immagini