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Come ripristinare i fari della propria auto

Quando si viaggia di notte, i fari dell’auto sono un elemento essenziale per la sicurezza. Servono non solo a permetterci di illuminare la strada di fronte a noi ma anche, e forse soprattutto, a farci vedere dagli altri automobilisti. Purtroppo la maggior parte dei fari moderni sono realizzati in policarbonato e, con il tempo, diventano opachi e gialli, riducendo così la loro efficienza. Se l’opzione migliore sarebbe quella di sostituirli, di contro si tratta anche della soluzione più costosa. Ecco quindi come ripristinare i fari dell’auto in quattro semplici passaggi.

Tutti ciò che serve sono una serie di prodotti, acquistabili in kit o singolarmente, nel caso ne possedeste già qualcuno di essi. Questi prodotti sono: nastro adesivo, cera in pasta, composto lucidante, sigillante UV e carta vetrata bagnata e asciutta con grana da 1.000 e 2.500. È consigliabile anche acquistare una pellicola protettiva autoadesiva per fari. Una volta che si hanno a disposizione tutti questi prodotti possiamo iniziare.

Pulire le lenti e delimitare le aree circostanti

La prima cosa da fare è pulire con cura i fari e le aree circostanti. È un primo passaggio fondamentale per ottenere un buon risultato quindi è meglio usare prodotti specifici per l’auto. Sarà necessario carteggiare i fari, quindi è fondamentale applicare del nastro adesivo sulle aree intorno ai fari per evitare di danneggiare la vernice. Alcuni kit non richiedono carteggiatura, affermando di ottenere buoni risultati con delle semplici salviette: se volete un effetto duraturo, sconsigliamo questo metodo.

Carteggiare accuratamente

A questo punto inizia la parte critica del processo. Si inizia a carteggiare con la carta vetrata con il numero più basso, in questo caso 1.000. Bisogna bagnare la carta e carteggiare in modo rettilineo e orizzontale per 5-10 minuti. Mantenete la stessa direzione e assicuratevi che la superficie sia bagnata per evitare di danneggiare i fari. Noterete che la superficie giallastra inizierà a sbiadire: questo è il momento in cui iniziare a usare la grana più fine, ma prima di farlo assicuratevi di pulire bene la superficie

Ripetete il processo con la carta vetrata a grana più fine, ma ora con un movimento diagonale e mantenendo la stessa direzione. Mantenete la superficie bagnata e, dopo circa 5 minuti, pulite nuovamente la superficie. Ora ripassate la stessa carta vetrata più fine in direzione diagonale opposta a quella precedente.

Lucidare e incerare le lenti

A questo punto i fari dovrebbero già avere un aspetto migliore. Dopo averli ripuliti a fondo e asciugati, versate un po’ di composto lucidante su un panno in microfibra pulito e strofinatelo sui fari con movimenti circolari. Una volta terminato questo passaggio, applicate della cera su un panno in microfibra umido (diverso da quello di prima) e strofinatelo sulle lenti.

Applicare un sigillante UV e la pellicola protettiva

Per assicurarsi che il vostro lavoro duri nel tempo, è importante applicare un sigillante UV. I produttori ne applicano uno strato su tutti i fari che escono dalla catena di montaddio, ma i tre passaggi di carta vetrata è probabile che ne abbiano rimosso ogni traccia. Applicate il sigillante su un tovagliolo di carta morbida e stendetelo su tutta la superficie di ogni lente e quindi lasciatelo agire. Per fare in modo che i fari rimangano trasparenti per un lungo periodo, è consigliabile applicare una pellicola protettiva che garantirà una migliora protezione dai raggi UV e dai graffi.