Rinnovo patente, se non superi questo test te la stracciano in 2 secondi: lo temono tutti
Ecco qual è il test che devi superare se vuoi tenerti in tasca la patente, anche dopo il rinnovo. Lo temono tutti, anche perché se non lo passi, le conseguenze sono abbastanza complicate, rischi di vedertela stracciare.
Prendere la patente è il sogno di quasi tutti gli adolescenti, molti poi frequentano il corso di scuola guida subito appena compiuti 18 anni, altri aspettano qualche anno, ma alla fine la maggior parte non vede l’ora di stringere tra le mani quel tagliandino rosa, che li fa tanto sentire grandi.
Come tutti ben sapranno, prendere la patente non è facile, in quanto l’esame scritto e quello di pratica sono difficili. Il fatto di passare questa fase però non vi garantisce di potervi tenere in tasca la licenza di guida per tutta la vita. Ci sono diverse problematiche che potrebbero emergere durante gli anni, tra questi, un primo ostacolo potreste incontrarlo durante la visita per il rinnovo. Ecco qual è il test da superare se non volete vedervela stracciare in due secondi.
Ecco qual è il test che tutti temono
Partiamo dall’ABC. La patente B è quella più utilizzata, in quanto permette di guidare le normali automobili con regolare assicurazione RC Auto, pagando i relativi costi sia per prendere la licenza che per mantenerla. Infatti, un’autovettura dovrà avere l’assicurazione pagata, il bollo, l’assistenza legale e così via. Parliamo di prezzi anche in merito alla patente, in quanto ogni tot. anni in base all’età andrà rinnovata e ci saranno determinate procedure che dovrete affrontare.
In primis dovete sapere ogni quanto andarla a rinnovare. In base alla legge vigente, la patente B andrà rinnovata ogni 10 anni fino ai 50 anni di età, ogni 5 anni tra i 50 e 70 anni di età, ogni 3 anni tra i 70 e gli 80 anni e infine ogni 2 anni dagli 80 anni in poi. Ovviamente più l’età avanza, più i riflessi e i problemi che possono insorgere in questa fase necessitano dei controlli più frequenti, visti tutti i pericoli che potrebbero derivare da una cattiva guida.
Il test visivo
Ogni ente che effettua il rinnovo della patente è a sé, ma generalmente, quando si effettua questa procedura, ci sarà un versamento da pagare, dei documenti da portare e la tanto temuta visita medica da superare. Generalmente, il dottore vi sottoporrà a diversi test visivi, dalla lettura delle lettere “al muro”, ai test per verificare disturbi di miopia, astigmatismo e così via, per non parlare di quello per scongiurare il daltonismo.
Qualora superaste il test siete tranquilli, potrete ricominciare a guidare non appena la nuova patente vi verrà consegnata. Se già indossate lenti a contatto e/o occhiali e la dicitura “guida con lenti” fosse giù stata crocettata, potrete stare tranquilli anche in quel caso, a meno che il medico non ritenga necessaria una qualunque modifica. Qualora invece ritenesse che la vostra vista fosse evidentemente peggiorata, la visita medica verrebbe sospesa, fino a quando non effettuerete una visita oculistica.
Nel 90% dei casi, dovrete tornare con gli occhiali, aggiornando così il vostro stato, potendo così tornare a guidare senza problemi. Tra l’altro, per evitare inutili ritardi, sarebbe meglio effettuare una visita oculistica prima di quella del rinnovo, in modo da arrivare già preparati. In questa maniera risparmiereste soldi e tempo.