Si può installare un riscaldatore diesel su un camper già allestito?

Se è molto bello vivere la van life d’estate a due passi dal mare, può essere più complicato farlo nei mesi freddi, soprattutto se il proprio camper non è dotato di riscaldamento. Ma è possibile installare un riscaldatore diesel su un camper già allestito? Sì, è possibile. Ma prima di correre a ordinarne uno ci sono alcune cose da sapere per farlo in modo giusto.

Sia che siate in possesso di un camper allestito da un costruttore sia che lo abbiate convertito voi stessi, l’installazione di un riscaldatore diesel non è qualcosa da prendere alla leggera. Infatti, in caso di problemi con il riscaldatore (assistenza post-vendita, malfunzionamento, incendio o incidente stradale) bisogna dimostrare a chi di competenza (controllo tecnico, assicurazione, polizia…) che il tutto era stato installato a regola d’arte.

Ci sono tre passaggi da rispettare:

Primo passaggio

Bisogna investire su un sistema di riscaldamento dichiarato conforme ECE e UTAC, ma normalmente scegliendo i prodotti dei marchi più conosciuti si va sul sicuro. Si tratta semplicemente della documentazione che certifica che il riscaldatore in questione soddisfa diversi standard.

Secondo passaggio

Il riscaldatore deve essere installato a regola d’arte, seguendo alla lettera le indicazioni del produttore. È possibile fare certificare la vostra installazione da un professionista abilitato, ma il nostro consiglio è un altro: andate sul sicuro rivolgendovi a un professionista approvato dal marchio. È la strada scelta dalla stragrande maggioranza delle persone, anche se è costosa (mettete in conto 600 euro).

Terzo passaggio

Conservate con cura tutti i documenti che riguardano la presenza del riscaldatore, soprattutto quelli che ne comprovano la tracciabilità e la corretta installazione.

Come avviene l’installazione?

I riscaldatori sono progettati e omologati per essere montati all’esterno del furgone. Tuttavia alcuni modelli possono essere montati all’interno se la disposizione del camper lo consente (doppio pavimento, box specifico). E anche se vi abbiamo scondigliato di installare da soli il sistema di riscaldamento, ecco un riepilogo dei passaggi necessari.

Tutto inizia con la foratura e il taglio del pavimento del camper, che servirà per fissare il riscaldatore a gasolio, per l’ingresso dell’aria, l’uscita di scarico e la circolazione del gasolio che lo alimenta. Secondariamente si passa all’installazione di una piastra di supporto e alla sua foratura. Si continua con l’aggiunta di una presa d’aria, della pompa e del collegamento al serbatoio del carburante del camper. Alla fine si passa a collegare tutto elettricamente, senza dimenticare di aggiungere il sensore di temperatura e la scatola di controllo che permette di accendere e spegnere il riscaldamento.