Codici della patente, occhio a cosa c’è scritto nella tua I Da oggi possono impedirti di guidare da un momento all’altro
La maggior parte degli automobilisti non conosce i codici presenti in varie parti del nuovo tipo di patente, una delle quali nasconde una multa salata.
Dal gennaio 2013 le vecchie patenti di carta rosa che erano piegate in 3 fogli sono state sostituite dalla patente europea che è realizzata sotto forma di tessera plastificata, sicuramente meno deteriorabile della sua precedente versione
I nuovi titoli laminati sono venuti a sostituire il “tradizionale” trittico rosa con l’obiettivo di aumentare le misure di sicurezza contro la contraffazione e allo stesso tempo facilitarne l’utilizzo all’estero, poiché seguono le linee guida europee e riportano nome e caratteri latini del titolare.
Certamente i dati riportati sulle nuove patenti sono più piccoli da leggere e da visualizzare, come la fotografia che risulta veramente piccolina, senza contare che ci sono una serie di codici che vanno interpretati e saputi leggere
Infatti, oltre ai dati personali della persona, alle categorie di guida e alle date di validità, questi codici sono menzionati sul retro in basso a sinistra, accanto al numero 12, e ad alcuni numeri che rivelano varie restrizioni, problemi medici, ecc.
Come leggere i codici sulla patente
I numeri da 01 a 99 sono codici armonizzati dell’Unione Europea , classificati come segue: da 01 a 10 motivi medici, da 10 a 50 adattamenti del veicolo, da 61 a 69 restrizioni d’uso e da 70 a 95 questioni amministrative. Da 100 in su sono numeri nazionali che vengono apposti sulle patenti di guida rilasciate o convertite dai servizi greci e sono validi solo sul territorio greco.
Alcuni di questi codici possono essere chiari nel loro significato e quando il conducente con loro sulla patente è illegale, come il 63, che consente solo la guida senza altri passeggeri, ma ce n’è uno che nasconde delle insidie, nonostante sia il più comune.
Il codice “proibito” della patente di guida
Si tratta del codice 01.06, che stabilisce che il conducente deve indossare occhiali o lenti a contatto a causa di problemi alla vista, ad esempio la miopia. Anche se sembra semplice nella sua applicazione, la legge obbliga il suo proprietario a portare con sé un secondo paio di occhiali in caso di emergenza , cosa di cui raramente si parla anche nelle autoscuole.
Pertanto, in caso di controllo da parte delle autorità competenti, se il conducente non porterà con sé un secondo paio, gli verrà addebitata una sanzione amministrativa di 200 euro. E’ bene quindi avere un paio di occhiali di ricambio sempre a portata di mano quando si entra in macchina così da non incappare in problematiche amministrative.