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“Esibisca il suo FAP” | Te lo chiedono al Posto di Blocco, se fai scena muta ti mazziano con 1697€ di multa

Posto di blocco - fonte_depositphotos - targetmotori.com

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Il nuovo controllo che fanno al posto di blocco ti potrebbe mettere letteralmente nei guai. Una multa veramente molto salata.

Il FAP ovvero il filtro antiparticolato è stato introdotto sulle automobili all’incirca all’inizio degli anni 2000. Fu il gruppo PSA ad installare sulle vetture questo dispositivo, che sarebbe servito ad evitare che le vetture fossero eccessivamente inquinanti. Come tutti sappiamo tanto diesel quanto la benzina, influiscono notevolmente sulla qualità dell’aria che respiriamo.

Se si crede che l’attenzione nei confronti dell’ambiente sia qualcosa di estremamente moderno, occorre specificare come effettivamente ci si sbagli. Questa attenzione quasi morbosa, è iniziata a crescere di anni in anno già a partire dagli inizi degli del millennio.

In particolare il FAP è un componente dei motori diesel, consente di ridurre notevolmente le emissioni inquinanti e quindi rendere questo carburante molto migliore. Considerando però che il FAP pretende ad ostruirti facilmente, non sono pochi coloro che intervengono con una modifica della componente.

Una pratica questa che viene messa in atto molto più comunemente di quello che si possa pensare, peccato che però possa essere veramente dannosa e possa anche essere causa di una multa molto salata. Rimuovere è severamente vietato, per questo motivo occorre prestare particolare attenzione.

Come funziona il FAP

Per tutti coloro che non sono particolarmente pratici per quello che riguarda le automobili, potrebbe essere interessante comprendere come il FAP funziona. In buona sostanza quando un’auto automobile a motore diesel percorre strade urbane con una velocità inferiore ai 50 km/h che FAP poi in grado di trattenere le polveri che vengono generate e quindi superati i 70 km/h si avvia una pulizia del filtro con una nuova rigenerazione.

Un processo che come si può immaginare non avviene nel caso in cui il filtro risulti essere particolarmente intasato. Proprio per questo motivo spesso l’automobilista si trova a dover intervenire, perché vede l’automobile perdere nelle sue prestazioni. Considerando che a seconda di quanto si utilizzi l’automobile tale intervento deve avvenire molto spesso, non sono pochi coloro che decidono di manometterlo.

Scarichi auto - fonte_depositphotos - targetmotori.com
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Pioggia di sanzioni per chi manomette il FAP

Quello che viene previsto, è quindi una vera e propria pioggia di sanzioni per tutti coloro che vengono trovati col FAP non funzionante. La pena prevista è una multa salata di 1697 euro, con ritiro del libretto di circolazione fino a quando non viene ripristinato il funzionamento del filtro.

Negli ultimi tempi con l’aumento della lotta all’inquinamento, ai posti di blocco controllano questo.