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Una Honda CB550 del 1974 customizzata diventa una café racer super elegante

Dave Skogerson è un noto customizzatore che svolge la sua attività a Seattle e, nel tempo, si è specializzato in numerosi interventi di personalizzazione e di creazione su due ruote, come quello che abbiamo oggi il piacere di presentare.

La moto che vedete nella gallery di questo articolo è infatti la prima a esser costruita da Dave da quando ha iniziato a operare come Skog Motorcycles, e il processo di trasformazione ha richiesto molti anni a partire dal 2015.

Per coronare l’obiettivo di trasformare una moto ispirandosi alle cafe racer giapponesi d’epoca, Dave ha scelto una Honda CB550 del 1974, premiata per leggerezza e – soprattutto – per l’assenza di un serbatoio dell’olio esterno di cui invece si sarebbe dovuto preoccupare.

Con questa base di partenza Dave ha incontrato meno fatica nello svuotare il triangolo del sottotelaio, garantendosi molto spazio per riposizionare l’impianto elettrico. Prima di arrivare a questo punto, però, Skogerson ha smontato il classico quattro cilindri Honda e ha proceduto a dare un po’ di manutenzione al suo motore. Il propulsore da 50 CV e 544 cc è stato sottoposto alla ricostruzione dei carburatori Keihin e alla sostituzione di tutti i componenti interni usurati con altri nuovi.

Tra gli interventi più interessanti annoveriamo sicuramente quello sullo scarico: Dave ha infatti acquistato un set di collettori in acciaio inossidabile, quattro in uno, da MotoGP Werks. Li ha dunque fatti rivestire a caldo e li ha completati con un silenziatore Yoshimura di alta qualità. Inoltre, ha installato una frizione Barnett per rendere il passaggio da una marcia all’altra il più fluido possibile.

Per quanto riguarda gli aggiornamenti elettrici, la CB550 è dotata di un cablaggio personalizzato, di un sistema di accensione Dynatek e di una batteria compatta al litio del catalogo Shorai. È presente anche un modulo di controllo Motogadget m.Unit che gestisce l’intero spettacolo.

Passiamo dunque al telaio, probabilmente l’aspetto di maggiore rilievo nell’attività custom di Dave: sono state accorciate le forcelle di serie, dotate di moderne molle Hagon. Anche gli ammortizzatori progressivi sono Hagon e supportano un sottotelaio modificato nella parte superiore. Dave ha mantenuto le ruote di serie, rinnovandole con nuovi cuscinetti e raggi in acciaio inox prima di completare l’opera con pneumatici ContiGo!, forniti da Continental.

Altri interventi hanno riguardato l’avantreno della moto, che ha ricevuto un rotore forato, insieme a una pompa Nissin e un tubo del freno in treccia d’acciaio inossidabile. Il serbatoio standard della CB550 è ancora presente, ma Dave ha eliminato l’ingombrante sella per fare spazio a una sezione di coda in alluminio Bedlam Werks.

Per quanto riguarda l’illuminazione, la CB550 modificata presenta un faro anteriore a incandescenza da 5,75”, un fanale posteriore posteriore e indicatori di direzione Motogadget su tutto il perimetro. I manubri a clip Woodcraft sono dotati di manopole Avon e interruttori compatti, oltre che di un singolo specchietto sul lato destro.

A completare il pacchetto ergonomico della moto sono le pedane arretrate Tarozzi di alta qualità. Infine, Skog ha applicato uno strato di vernice nera lucida su carrozzeria, ruote e telaio, con il colore nero che ha interessato anche alcuni coperchi del motore. Sul serbatoio della benzina sono state invece applicate un paio di decalcomanie bianche Honda.

Il modello è in vendita sul sito Skog a circa 9.000 euro.

Honda CB550 Cafe Racer 1974 custom – Le immagini