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Valentino incorona Bastianini: “Può avere un futuro importante”

MISANO ADRIATICO, ITALY - SEPTEMBER 19: Enea Bastianini of Italy and Esponsorama Racing celebrates the third place under the podium during the MotoGP race during the MotoGP Of San Marino - Race at Misano World Circuit on September 19, 2021 in Misano Adriatico, Italy. (Photo by Mirco Lazzari gp/Getty Images)

Il weekend di Misano non è stato fortunato per Valentino Rossi, che ha concluso il GP di San Marino nelle retrovie. Il Dottore è pero riuscito a vedere l’incredibile gara di Enea Bastianini, partito dodicesimo e finito al terzo posto.

Sulla Ducati del team Avintia con specifiche del 2019, Bastianini ha sopravanzato piloti del calibro di Joan Mir, Alex Rins, Pol Espargaro, Aleix Espargaro, Marc Marquez e Jack Miller, tutti su moto ufficiali. Davanti a lui sono finiti solo Francesco Bagnaia e Fabio Quartararo, con cui ha condiviso il suo primo podio.

Mentre Bagnaia, Franco Morbidelli e Luca Marini (compagno di squadra di Bastianini e fratello di Valentino Rossi) fanno tutti parte della VR46 Academy, Bastianini è entrato in MotoGP senza l’appoggio del pluri-campione del mondo.

“Bastianini non fa parte dell’Academy, ma oggi è stato impresessionate. Incredibile”, ha commentato Rossi. “Era molto veloce. Per tutto il weekend ha guidato come un diavolo e oggi in gara ha fatto il giro veloce. Quindi gli faccio le mie congratulazioni e penso possa avere un futuro importante”.

Mentre Rossi si appresta a uscire dalla MotoGP alla fine della stagione, la forma mostrata da Bagnaia, Morbidelli e ora Bastianini – insieme al trasferimento già pianificato di Marco Bezzecchi al fianco di Luca Marini nel team VR46 per la prossima stagione – lasciano il Dottore fiducioso per il futuro del nostro Paese nella classe regina.

“Credo che l’Italia sia messa bene in MotoGP. Anche senza di me. Ed è un bene”, ha detto Rossi. “Abbiamo Pecco che può lottare per il campionato già in questa stagione e anche la prossima. Credo che anche Morbidelli sarà molto veloce e forte con la Yamaha ufficiale, quindi penso che anche lui potrà lottare per il titolo il prossimo anno”.

Dal punto di vista dell’Academy, “avrò mio fratello e forse Bezzecchi, ma non è ancora ufficiale. Entrambi sono piloti molto veloci come hanno dimostrato in Moto2”, ha concluso Rossi.