Home » News e novità auto » Alfa Romeo al lavoro su una supercar per salutare i motori tradizionali

Alfa Romeo al lavoro su una supercar per salutare i motori tradizionali

Alfa Romeo entro il 2026 svolterà verso l’elettrico. Tuttavia, il brand sembra essere ben intenzionato a lasciare il mondo dei motori a combustione interna con il botto.

Il magazine britannico CAR ha infatti riferito che Alfa Romeo ha in programma di svelare un concept di supercar, cui seguirà una produzione limitata – a patto che la domanda sia sufficiente. Secondo la rivista, la supercar non solo costituirebbe l’addio al motore a combustione interna, ma fornirebbe anche un’evidente connessione con gli attuali sforzi del marchio in Formula 1.

Ricordiamo che – parlando con CAR a gennaio – l’amministratore delegato dell’Alfa Romeo Jean-Philippe Imparato ha ammesso che un giorno gli piacerebbe vedere una rivisitazione moderna della 33 Stradale degli anni Sessanta e una Spider cabrio moderna. A quanto pare, la Spider moderna è già stata scelta come futuro veicolo elettrico e, dunque, tutto lascia immaginare che la 33 Stradale moderna possa essere la supercar che Alfa Romeo ha in mente.

Ipotesi a parte, nel 2018 Alfa Romeo pianificò il lancio di una moderna supercar 8C alimentata dal V6 biturbo da 2,9 litri, presente nell’attuale gamma Quadrifoglio del marchio, di cui è stato mostrato un teaser durante una presentazione agli investitori. Tuttavia, i piani per la supercar e per una moderna GTV coupé vennero abbandonati l’anno successivo, quando l’allora casa madre dell’Alfa Romeo, la Fiat Chrysler Automobiles, avviò le trattative per la fusione con il gruppo francese PSA, sfociate poi nella nascita di Stellantis.

La supercar doveva essere una macchina a motore centrale con un telaio monoscocca in fibra di carbonio e un gruppo propulsore composto dal V6 biturbo per l’asse posteriore e da un sistema di trazione elettrica per l’asse anteriore. La potenza combinata doveva essere superiore a 700 CV, sufficiente per un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 3,0 secondi.