Home » News e novità auto » Humble Motors scopre il SUV elettrico con pannelli solari

Humble Motors scopre il SUV elettrico con pannelli solari

Progetto ambizioso per l’azienda californiana Humble Motors, che ha recentemente rilasciato le primi immagini e i primi dettagli dell’Humble One. Il SUV ideato dalla startup presenta come principale innovazione la possibilità di ricaricarsi direttamente mentre si guida grazie ai pannelli solari presenti sul tetto dell’abitacolo.

Si tratterebbe del primo SUV che si carica tramite pannelli solari anche se molte altre aziende stanno esplorando questo tipo di soluzione. Al momento si sono solo le immagini rilasciate dall’azienda americana me è già possibile effettuare un pre-ordine versando 300 dollari, completamente rimborsabili in caso si decidesse di non procedere. I primi modelli dell’Humble One arriveranno sul mercato solo nel 2025 con la produzione che sembra destinata a cominciare nel 2024.

Autonomia e prezzo

Secondi i dati rilasciati il SUV Crossover a quattro porte avrebbe una autonomia dichiarata di 800 km. Gran parte dell’autonomia arriverà direttamente da una normale ricarica come tutti gli EV presenti sul mercato al momento. Ma secondo Humble Motors grazie alle celle solari presenti sul tetto e sui finestrini si aggiungeranno altri 97km di autonomia. Mancano al momento ulteriori dettagli sui tempi necessari per accumulare questi kilometri aggiuntivi. Inoltre bisognerà vedere quanto sarà funzionale un sistema di questo tipo al di fuori dei soleggiati confini californiani.

Il prezzo di partenza compete direttamente con quello dei grandi produttori di auto elettriche come Tesla. L’Humble One parte di fatti da un prezzo di base di 109.000 $, senza contare optional e accessori. Le principali altre innovazioni saranno sul peso e sul coefficiente aerodinamico (0.25), il tutto volto ad ottimizzare l’autonomia.

Humble Motors ha anche confermato che c’è già grande interesse per il suo futuro SUV con 20 milioni di dollari in pre ordini. Numeri decisamente interessanti che a 300 dollari a pre-ordine risulterebbero in oltre 60.000 veicoli. L’innovazione è di certo interessante rimane da vedere come funzionerà una volta in strada.