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Nuova BMW M2: cosa sappiamo sulla nuova generazione

BMW sta lavorando a un progetto che sicuramente non passerà inosservato dinanzi alla platea di appassionati del brand tedesco: il nuovo modello M2. La versione di seconda generazione dovrebbe fare il suo debutto entro l’anno, e le immagini finora svelate hanno dato qualche indizio su come potrebbe apparire. La precedente generazione M2 era un modello chiave per la divisione M di BMW.

Dunque, è lecito immaginare che la casa tedesca riponga grande attenzione alla prossima M2, che sfrutterà la nuova piattaforma della Serie 2 coupé, a sua volta derivata da quella della Serie 3. Tuttavia, ci saranno cambiamenti significativi rispetto ai propulsori e al telaio della Serie 2 “standard”.

In particolar modo, la potenza del modello dovrebbe giungere dall’ultimo motore a benzina a sei cilindri in linea da 3,0 litri turbocompresso della BMW M, che si trova in SUV performanti come la X3 M e la X4 M. Con il nome in codice S58, l’unità sviluppa 510 CV sulle versioni Competition, ma per evitare sovrapposizioni in termini di performance, è possibile che BMW limiti la cavalleria sulla coupé.

Due versioni

Come il resto della linea M di BMW, la M2 sarà offerta con due diverse versioni di potenza: una variante standard entry-level e una più potente opzione Competition. Il modello base M2 disporrà comunque di almeno 400 CV, permettendo al modello di competere con la nuova Audi RS 3 – che ha un motore a benzina 2.5 litri turbo a cinque cilindri da 400 CV, e con la Mercedes-AMG A 45 S – che invece offre 421 CV.

Tuttavia, a differenza di quelle auto BMW dovrebbe mantenere la M2 solo a trazione posteriore, piuttosto che adottare il sistema a trazione integrale posteriore delle nuove M3 e M4. Il cambio dovrebbe essere manuale, a sei velocità, di fianco al consueto automatico a otto velocità.

La versione M2 Competition avrà invece ancora più di potenza. E presenterà alcuni rinforzi extra per ridurre la flessione del telaio. Anche la sospensione sarà aggiornata.

Gli esterni

Parlando invece dello stile, il design della coupé sarà modificato soprattutto nella parte anteriore: piuttosto che adottare le enormi griglie a rene verticali utilizzate per separare la M3 dalla Serie 3 standard, avrà un paio di design orizzontali e squadrati. Una scelta che si estenderà anche alle sezioni inferiori della grembiule anteriore, con una grande presa d’aria centrale rettangolare affiancata da due elementi quadrati agli angoli anteriori.

Gli interni

All’interno dell’abitacolo dovrebbe fare la sua comparsa il nuovo iDrive Display curvo, con strumenti digitali e infotainment che saranno uniti in un unico display, senza soluzione di continuità.

Il resto dell’abitacolo manterrà i classici tocchi stilistici della divisione M di BMW, come i sedili a guscio e un nuovo volante sportivo con due pulsanti di modalità M rosso brillante, permettendo al conducente di passare rapidamente tra due impostazioni del veicolo configurato individualmente.

Disponibilità e prezzi

BMW non dovrebbe lanciare la nuova M2 fino alla fine del 2022, e l’auto potrebbe non raggiungere gli showroom fino all’inizio del 2023. I dettagli sui prezzi non sono ancora stati resi disponibili, ma è probabile che la versione Competition possa essere venduta da 70.000 euro in su.