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Dovizioso torna in MotoGP? Dichiarazioni dopo il test con Aprilia

Dovizioso forse vicino a un ritorno in MotoGP: ecco gli ultimi segnali che potrebbero confermarlo.

I test che Andrea Dovizioso ha programmato a Jerez hanno fatto ipotizzare a più di qualche appassionato che tutto ciò potesse essere un chiaro indizio di un ritorno a tempo pieno o come potenziale wildcard, nella MotoGP. Anche se nulla è stato per il momento confermato, è evidente che si tratta di una situazione da tenere d’occhio, e che molti fan italiani desidererebbero spingere a conclusione positiva.

Dovizioso e Aprilia, un’accoppiata ancora vincente?

Considerati i visibili miglioramenti compiuti da Aprilia quest’anno, i test che Dovizioso ha svolto a Jerez sulle due ruote del brand italiano sono sicuramente un’opportunità da non perdere per entrambe le parti. E, forse, costituiscono anche un buon viatico per il ritorno di Dovizioso in MotoGP, considerato che il pilota ha dichiarato come il motomondiale, in fondo, sia ancora la sua passione.

Quindi, un desiderio che forse è una dichiarazione di intenti. “Mi piacerebbe correre l’anno prossimo, quindi penso che sia stata una buona mossa essere in pista. Sono davvero felice, perché Aprilia mi dà la possibilità di farlo nel modo giusto” – ha dichiarato il pilota, che poi non ha sciolto alcuna riserva sul fatto che possa o meno correre in MotoGP il prossimo anno.

Una giornata di test condizionata dal vento

Le condizioni di vento hanno giocato un ruolo di primo piano durante l’ultimo giorno di test di ieri, tanto che Dovizioso ha preferito completare solo mezza giornata. Tuttavia, sebbene sia ancora troppo presto per valutare il pieno potenziale della moto, il pilota 35enne ha alluso al fatto che non è questo l’obiettivo principale di questo test.

“Penso che ogni pilota di MotoGP sia in grado di essere veloce, ma essere lì e lottare per il tempo sul giro importante è una storia diversa. Ho alcune idee, ma non credo che tutto sia chiaro, il che è normale, perché ci vuole tempo per spingere la moto al limite e sentirsi a proprio agio sul veicolo“, ha aggiunto Dovizioso.

Sto parlando della posizione, e non di come ha funzionato la moto, perché la posizione soprattutto in MotoGP, penso sia ancora più importante degli altri campionati, perché nel modo in cui si guida bisogna essere molto precisi. La posizione influenza molto il modo in cui si guida. Come ogni moto, ha lati positivi e negativi, ma ho avuto davvero un buon feeling” – ha poi concluso.

È a questo punto probabile un altro test, al Mugello per l’ex pilota Ducati.