Home » Guide » I tipi di barche a motore

Si fa presto a dire “barche a motore”. In realtà, però, dietro tale etichetta, si possono trovare almeno 9 principali tipologie di imbarcazioni con cui, magari, non tutti hanno sufficiente dimestichezza.

Proprio per questo motivo nelle prossime righe abbiamo cercato di fare il punto sulle caratteristiche dei principali tipi di barche a motore, nella speranza di fare un po’ di chiarezza su questo tema sempre più ricorrente, considerato il crescente numero di italiani alle prese con le patenti nautiche.

Gommone

Cominciamo dal gommone, un mezzo nautico molto versatile e vario: da quelli più piccoli, gonfiabili, a quelli più grandi, cabinati, il gommone ha vissuto una interessante fase evolutiva con l’introduzione degli scafi rigidi in vetroresina, che hanno dato vista a barche adatte a ogni esigenza, o quasi.

Motoscafo

I motoscafi sono barche aperte (di qui, l’altro loro nome comune, Open), contraddistinti da una prua lunga e affusolata e da caratteristiche ampiamente personalizzabili. Di fatti, è oggi possibile trovare un motoscafo per qualsiasi esigenza, da quelli più essenziali e privi di comfort, a quelli che hanno degli interni di grande qualità.

Insieme al gommone è una delle tipologie di imbarcazione più diffuse. Il motore è generalmente veloce e maneggevole, la carena è a spigolo e, nelle varianti con forme di prora arrotondate, fruibile anche in acque mosse.

Bowrider

I bowrider sono un’altra tipologia di barca che sta riscuotendo un interessante successo tra gli italiani. Il merito è della loro particolare struttura, che – contrariamente ai motoscafi – consente di vivere anche la prua come se fosse un’estensione della console di guida. Originariamente erano sorte per favorire le attività di sci nautico ma, oggi, sono un’inconfondibile presenza in tutte quelle situazioni in cui si desideri disporre di un’imbarcazione aperta, da fruire nelle giornate in acqua, con discreti spazi.

Coupé

Anche se a volte vengono etichettati – erroneamente – come Open, in realtà i coupé sono delle imbarcazioni dotate di un parabrezza e di una copertura rigida (apribile almeno in parte). Ciò precisato, le caratteristiche dei coupé ricordano molto da vicino quelle degli Open, con le loro linee tradizionalmente sportive e con la comodità di poter disporre di un’area esterna, ma coperta.

Flybridge

Con un layout facilmente riconoscibile, i Flybridge dispongono di un pozzetto in più: aggiungono infatti una seconda stazione di comando all’aria aperta, sopraelevata, senza pregiudicare le dimensioni compatte che di norma queste imbarcazioni posseggono. I Flybridge sono stati così apprezzati che i produttori hanno finito con il predisporre un ventaglio molto ampio di alternative, da quelle di pochi metri ai veri e propri megayacht.

Navetta

Le navette sono l’evoluzione delle barche da pesca e da crociera di cento anni fa. Oggi naturalmente si sono evolute fino ad avere una gradevole autonomia ma, in fondo, conservano con le barche di un tempo alcune caratteristiche come l’ampiezza degli spazi e dei volumi sottocoperta, e gli scafi dislocanti. Grandi e sicure, sono ideali per la famiglia e per chi vuole effettuare lunghe navigazioni in comodità.

Fisherman

Questa tipologia di barca rappresenta imbarcazioni con timoneria centrale e, a volte, una sovrastruttura allungata, bassa a poppa. Gli interni sono generalmente ampi e ricchi di spazi che rendono questa tipologia di imbarcazione molto vivibile per le gite con la famiglia e con gli amici.

Lobster

Il richiamo all’aragosta non inganni: oggi le lobster hanno linee eleganti e dinamiche, potenze curve che sorreggono la copertura di parte del pozzetto e la linea di scafo con murate alte e slanciate a prua, mentre sono basse e rovesce a poppa.

Yacht

Con il termine yacht si è soliti identificare navi da diporto con dimensioni superiori a 24 metri di lunghezza. La vita a bordo ne trae beneficio grazie a spazi ampie e confortevoli.