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Entro il 2023 sbarcheranno in Borsa molti operatori delle auto elettriche

Secondo quanto afferma Bank of America, in un report citato da Bloomberg, entro la fine del 2023 sbarcheranno in Borsa numerosi operatori del settore delle auto elettriche. Tanto che, precisa ancora la banca, nel triennio c’è un concreto spazio per circa 100 miliardi di dollari di IPO (circa 88,7 miliardi di euro)

Gli investimenti crescenti nel settore, che vanno dalle batterie alle colonnine, vedranno le aziende scorporare le divisioni dedicate per quotarsi sui mercati regolamentati. Peraltro, tale evoluzione non rappresenta certamente una sorpresa: la più grande IPO del 2021 proviene proprio da questo settore, con Rivian Automotive che ha raccolto 13,7 miliardi di dollari (12,15 miliardi di euro) nella sua quotazione sui mercati statunitensi all’inizio di questo mese, e con quotazioni che sono poi cresciute di un + 47% dal momento della sua prima valorizzazione in Borsa.

Non è nemmeno una novità che il momento sia particolarmente favorevole per gli operatori dell’automotive sostenibile. Il leader del settore Tesla, per esempio, ha quasi raddoppiato il suo valore nel corso dell’ultimo anno. Il produttore cinese di auto e batterie BYD, il mese scorso, ha raccolto 1,8 miliardi di dollari (1,60 miliardi di euro) in un collocamento di azioni a Hong Kong.

Insomma, tutto lascia presagire che la crescente domanda di auto elettriche porterà ad un aumento degli investimenti da parte delle aziende che producono batterie per veicoli puliti, con i 10 principali produttori di batterie che dovrebbero quasi triplicare la loro capacità di produzione entro il 2022 per soddisfare i futuri impegni di fornitura e posizionarsi per una prossima impennata della domanda – afferma una rilevazione di Bloomberg.

Il 2022 comincerà dal gruppo LG

Dando uno sguardo al prossimo futuro, una delle più grandi IPO asiatiche del 2022 sarà lo spinoff dell’unità di batterie LG Energy Solution di LG Chem in Corea del Sud, che potrebbe raccogliere circa 10 miliardi di dollari (8,87 miliardi di euro). Si tratta di uno dei più grandi produttori di batterie al mondo dopo la cinese CATL.

LG Energy Solution ha ripreso il processo di prima quotazione in Borsa dopo aver raggiunto un accordo sul richiamo di Chevrolet Bolt EV da parte di General Motors in ottobre. Ha in programma di presentare il prospetto IPO all’inizio di dicembre e di acquisire gli ordini degli investitori all’inizio del prossimo anno.