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Jaguar Land Rover sospende le attività in due impianti produttivi

Jaguar Land Rover ha annunciato che sospenderà temporaneamente la produzione nei suoi impianti di Halewood e Castle Bromwich. A riportare la notizia è The Guardian, secondo cui la sospensione della produzione di auto dovrebbe durare circa una settimana, anche se non si escludono nuove sospensioni, considerato che il management societario è alle prese con la valutazione delle effettive difficoltà legate all’ottenimento di chip.

Jaguar sospende la produzione, e non è una sorpresa

Si tenga comunque conto che la notizia non è giunta inaspettata, considerato che tutti i principali produttori hanno annunciato diverse interruzioni della produzione automobilistica. La carenza di chip è un altro impatto della pandemia in corso, essendo anche frutto della costante crescita della domanda di prodotti tecnologici. Nell’attuale contesto, infatti, i consumatori tendono a stare maggiormente tra le mura domestiche, a fruire di dispositivi elettronici di intrattenimento e di smart working.

Oltre a ciò, rammentiamo come la carenza di semiconduttori non solo abbia interrotto la produzione, ma abbia anche influenzato il modo in cui alcune auto sono progettate e prodotte. Per esempio, Peugeot ha annunciato che cesserà l’installazione dei quadri strumenti digitali nella 308, utilizzando invece uno analogico.

Quali modelli Jaguar Land Rover saranno interessati dal provvedimento

La chiusura interesserà i modelli della Jaguar e della Land Rover. D’altronde, la XE, la XF e la F-Type risultano essere prodotte nello stabilimento Jaguar di Castle Bromwich. Insieme a ciò, sia la Land Rover Discovery Sport e Range Rover Evoque, che sono invece realizzate nella fabbrica di Halewood, saranno interessate dall’interruzione dei cicli produttivi.

Per quanto concerne le altre iniziative dei concorrenti, ricordiamo come Mercedes abbia recentemente ufficializzato la riduzione dell’orario di lavoro a circa 18.500 persone. Anche in questo caso il motivo è stato indicato nella carenza di chip semiconduttori. E che Peugeot ha dovuto rinunciare al quadro strumenti digitale (impiegando ancora quello analogico) sull’attuale 308 (quella nuova è appena stata presentata).