Home » News e novità auto » La ricarica wireless delle BMW potrebbe “friggere” l’NFC dell’iPhone

La ricarica wireless delle BMW potrebbe “friggere” l’NFC dell’iPhone

Su Internet un crescente numero di possessori di iPhone sta segnalando che le piastre di ricarica wireless delle loro BMW mandano in tilt i chip NFC dei loro nuovi device, rendendo inutilizzabili i pagamenti contactless, alcune chiavi digitali dell’auto e altre funzioni legate all’NFC.

A rilanciare la notizia è MacRumors, che ha sentito molti utenti che hanno un identico problema: durate la ricarica i loro iPhone visualizzano una schermata bianca ed entrano in modalità di “recupero”. Una volta riavviato, il device sembra funzionare normalmente finché l’utente non tenta di utilizzare una funzione che richiede l’NFC.

Gli utenti con i dispositivi interessati vedranno un messaggio di errore all’interno dell’applicazione Wallet che recita “Could Not Set Up Apple Pay“, dinanzi al quale non sembra ancora esserci una soluzione, sebbene alcuni clienti abbiano poi riferito che Apple ha sostituito i loro dispositivi danneggiati in seguito all’errore.

Cosa sta succedendo agli iPhone 15

Sebbene la ricarica Qi e l’NFC non operino alla stessa frequenza, entrambi gli standard utilizzano un metodo simile di trasmissione dei dati noto come accoppiamento induttivo. Questo standard consente ai dispositivi di trasmettere dati in modalità wireless a distanza ravvicinata.

L’NFC opera a una frequenza molto bassa – 13,56 MHz – e anche se tecnicamente potrebbe essere utilizzato per la ricarica, la funzionalità sarebbe piuttosto limitata perché la velocità massima di ricarica negoziata è di appena 1 watt. Il tipico caso d’uso dell’NFC è invece la trasmissione di dati in cui è importante la vicinanza. Per gli iPhone, viene utilizzato per i pagamenti senza contatto Apple CarKey e Apple Pay.

Qi, invece, è uno standard di ricarica dedicato, creato con lo scopo di trasmettere in modalità wireless l’energia tra un caricabatterie e il dispositivo senza cavi di collegamento. I dispositivi Apple tradizionali funzionano a 127,7 kHz, mentre i nuovi dispositivi Apple in grado di ricevere 15 watt di carica con lo standard Qi2 funzionano a 360 KHz.

Detto questo, non è chiaro come o se il trasmettitore NFC si sia bruciato. La ricarica Qi e la radio NFC hanno infatti utilizzato due antenne separate situate in due parti diverse del telefono e presumibilmente, anche nell’iPhone 15 la posizione di ciascuna antenna rimane la stessa.

È ben noto che BMW è una delle prime compagnie auto ad adottare Apple CarKey negli Stati Uniti, sistema che usa l’NFC per autenticare un telefono con un veicolo (a meno che, tuttavia, l’auto non supporti CarKey su banda ultra larga come la BMW Digital Key Plus). Affinché la BMW Digital Key funzioni, l’iPhone deve essere posizionato nella vaschetta di ricarica wireless dell’auto per poter comunicare con l’auto, analogamente a come un telefono deve essere nelle immediate vicinanze di un lettore di carte di credito per pagare la spesa.

È anche possibile che il motivo alla base dell’esaurimento sia un problema di surriscaldamento esacerbato dallo standard di ricarica wireless.

Cosa dicono Apple e BMW?

Apple ha recentemente dichiarato di aver “identificato alcune condizioni che possono far sì che l’iPhone sia più caldo del previsto“, come l’impostazione del dispositivo per la prima volta utilizzando un backup iCloud. La società ha promesso di risolvere il problema con un imminente aggiornamento del software, anche se sembra che il problema sia limitato agli ultimi telefoni Apple.

Dal canto suo, BMW ha dichiarato che sta esaminando il problema…