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Mercedes Classe E, la nuova generazione avrà motori a combustione

Mercedes-Benz E-Klasse Limousine, 2020, Outdoor, Exterieur: mojavesilber metallic, AMG-LineMercedes-Benz E-Class Sedan, 2020, Outdoor, exterior: mojave silver metallic, AMG line;

La prossima Mercedes Classe E arriverà sul mercato solo nel 2023 e, in un momento di chiaro sviluppo dell’elettrificazione per il brand tedesco, garantirà ancora un motore a combustione.

Insomma, contrariamente a quanto stanno facendo alcuni rivali diretti del modello, la Classe E arriverà sul mercato con motori a benzina e diesel mild-hybrid a 48 volt, facendo da partner alla berlina elettrica EQE, che sarà la compagna di scuderia EV della Classe E.

Per quanto concerne il resto, lo stile della nuova Classe E non segnerà un allontanamento radicale dalle ultime Classe C e Classe S del marchio. Saranno comunque presenti nuove luci di coda orizzontali, una superficie più liscia, un muso più eretto e tocchi di stile come le maniglie delle porte a filo e a scomparsa, come dimostrano alcune immagini diramate online, che anticipano la presentazione ufficiale dei modelli.

Ad ogni modo, le immagini non hanno ancora svelato cosa sta accadendo all’interno dell’abitacolo della nuova Classe E. tuttavia, come per il restyling esterno, l’interno subirà una revisione che si concentrerà su un nuovo sistema touchscreen che spunterà dalla console centrale, in modo simile alla Classe C e alla Classe S.

Trova le differenze

La Classe E e la Classe S di casa Mercedes continueranno però a differenziarsi per le dimensioni del display che offrono e per la tecnologia che li sostiene. È infatti probabile che la E venga equipaggiata di serie con il display da 11,9” opzionale sulla Classe C, mentre il display OLED da 12,9” della Classe S avrà un feedback aptico nella lista degli optional.

Il cruscotto dovrebbe inoltre essere completamente digitale e arricchito da strumenti 3D come l’head-up display e gli aiuti alla guida semi-autonoma. Gran parte della nuova tecnologia dell’abitacolo sarà resa possibile da un passaggio alla piattaforma Mercedes MRA2, con un’architettura che permetterà alla Classe E di fare un grande salto in avanti.