La Mercedes Classe S “emigra” in India per la produzione locale

Un tempo la qualità tedesca era il punto di riferimento nell’industria dell’auto, oggi sappiamo che può essere esportata. Non è certo una novità che le case auto abbiano delocalizzato la produzione presso Paesi il cui costo della manodopera è decisamente inferiore rispetto a quello europeo o nordamericano. Ma che una Mercedes Classe S potesse essere prodotta in India non ce lo saremmo mai aspettati.

Da quelle parti l’ammiraglia della Stella costa in genere tra le 21.700.000 e le 21.900.000 rupie indiane (oltre quota 250.000 euro). Un valore decisamente importante se si considera che la Classe S parte da circa 122.000 euro in Europa. Assemblandola localmente il prezzo di partenza dovrebbe scendere a quota 17.500.000 rupie indiane, poco più di 202.000 euro. Certamente ancora molti, ma decisamente meno di prima, come osserva Autocar India.

Ci sono differenze?

La vettura costruita in India non avrà esattamente le stesse specifiche di quelle realizzate in Europa e in Nordamerica. Saranno presenti elementi come il sistema di infotainment verticale da 12,8 pollici, il quadro strumenti digitale da 12,3 pollici e l’illuminazione ambientale. Tuttavia, alcune delle caratteristiche più premium come il sistema audio surround 4D Burmester e gli schermi di intrattenimento dei sedili posteriori potrebbero non essere di serie.

Non sono invece previste modifiche dal punto di vista meccanico. Pertanto la Classe S continuerà a essere venduta nelle versioni S 400d e S 450 4MATIC. Di fatto la scelta destinata al mercato indiano non è altrettanto ricca come quella riservata ad altre regioni del mondo.