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Nissan sta progettando un veicolo lunare per la NASA

Durante il 37° Space Symposium a Colorado Springs, Teledyne Brown Engineering, insieme ai partner Sierra Space e Nissan North America, ha annunciato che sta progettando un Lunar Terrain Vehicle (LTV) con equipaggio per sostenere le future missioni NASA sulla Luna. Tutte e tre le aziende hanno diverse esperienze nella tecnologia spaziale e sperano di contribuire al trasporto sicuro ed efficace degli astronauti nelle future missioni sul satellite della Terra.

In particolare, ricordiamo come Teledyne Brown Engineering sia specializzata nella produzione di hardware per ambienti difficili come quello spaziale. L’azienda ha costruito il prototipo originale del rover lunare per Wernher von Braun negli anni ’60 e ha contribuito a quasi tutte le principali missioni spaziali umane statunitensi da allora.

Anche la Sierra Space ha un rapporto consolidato con la NASA, avendo fornito il suo habitat LIFE (Large Integrated Flexible Environment) per sostenere gli astronauti e gli esperimenti scientifici nello spazio. Il suo ultimo veicolo, chiamato Dream Chaser, effettuerà per la NASA missioni di rifornimento e ritorno del carico alla Stazione Spaziale Internazionale.

Infine, c’è Nissan North America, la divisione statunitense della casa automobilistica giapponese Nissan Motor Company. Sebbene Nissan sia specializzata in automobili, ha da tempo iniziato a dilettarsi nella tecnologia del trasporto spaziale. Lo scorso dicembre, per esempio, Nissan ha presentato un prototipo lunare elettrico sviluppato in collaborazione con la Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA).

Il ruolo di Nissan

In questo ambito, peraltro, Nissan è l’unica azienda il cui ruolo rimane poco chiaro nel progetto. Detto questo, Nissan potrebbe integrare la sua tecnologia e-4ORCE nel LTV per la NASA, una tecnologia di controllo integrale avanzata che gestisce l’uscita di potenza e le prestazioni di frenata per ottenere fluidità e stabilità. Il sistema – si legge nei documenti di presentazione di Nissan – aumenta la fiducia del guidatore tracciando la linea di guida prevista su quasi tutte le superfici stradali, comprese le strade bagnate e innevate, senza la necessità di cambiamenti nello stile di guida o negli input.

Insomma, non dovrà fare così tanta strada come la Tesla Roadster lanciata nello spazio, ma l’e-4ORCE di Nissan potrebbe aiutare gli astronauti del programma Artemis della NASA mentre navigano sulla superficie della Luna. Sarà così?