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Nuovo Codice della Strada, addio alla sospensione della patente in questo caso: tolto il potere ai Carabinieri

I Carabinieri non potranno più sospendere la patente

I Carabinieri non potranno più sospendere la patente: la novità del Codice della Strada (targetmotori.com / ansafoto)

Addio alla sospensione della patente, non potranno più: la novità.

Non è più una novità la revisione del Codice della Strada voluta dal Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti Matteo Salvini. Obiettivo di queste modifiche l’aumento della sicurezza per cittadini e automobilisti sulle strade italiane e il miglioramento di alcune regole e alcune norme, lette come troppo permissive o troppo punitive.

Se da un lato sono state inasprite le punizioni legate alla guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, dall’altro alcune conseguenze per esempio legate all’eccesso di velocità registrato dagli autovelox sono state alleggerite, soprattutto se reiterate. Al momento, il Codice della Strada nella sua nuova versione è stato approvato dalla Camera e si trova in fase di approvazione al Senato.

Alcune novità, però, riguardano anche la sospensione della patente che, secondo il giudice di pace di Milano, oggi può essere annullabile: ecco quali sono le situazioni nelle quali i Carabinieri non possono più imporre questa durissima sanzione.

Sospensione della patente, non si potrà più

Novità nell’ambito della sospensione della patente. La sentenza 7606 del 2 gennaio 2024 del giudice di Pace di Milano, infatti, ha stabilito che per raddoppiare il periodo di sospensione della patente dal minimo previsto di 2 mesi è necessario individuare gli elementi che la giustificano: nel caso in cui questi mancassero, allora la sospensione raddoppiata non si può applicare e, se già applicata, dev’essere annullata.

Il caso riguarda un autista di un veicolo pesante al quale è stata sospesa la patente per violazione dell’articolo 148, commi 14 e 16. Il guidatore ha effettuato una manovra vietata di sorpasso con un veicolo di massa superiore a 3,5 tonnellate. Il prefetto, però, aveva deciso per lui quattro mesi di sospensione della patente, il doppio del minimo di legge.

I Carabinieri non potranno più sospendere la patente
I Carabinieri non potranno più sospendere la patente: la novità del Codice della Strada (targetmotori.com / ansafoto)

La revoca della sospensione

I quattro mesi, però, secondo il GDP milanese erano stati decisi in maniera del tutto arbitraria e senza un’adeguata motivazione, quindi senza una descrizione dei fatti che avrebbero giustificato questa sanzione così severa e punitiva, considerando anche il lavoro dell’uomo.

Il giudice milanese, quindi, ha considerato la contestazione dell’autista legittima ed ha annullato la pesante sospensione, condannando la Prefettura al rimborso delle spese legali.