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Peso piuma e motore Toyota per questa Austin-Healey Sprite

Gli appassionati di auto non amano quando un modello, da una generazione all’altra, diventa più grande, più largo e più pesante. Tuttavia, la presenza sempre più massiccia delle diverse tecnologie fa sì che i nuovi veicoli aumentino sempre più le loro dimensioni e di conseguenza il peso.

Il che, a ben vedere, in un momento in cui si parla continuamente di sostenibilità, è un controsenso. Infatti più un’auto è piccola e leggera e meno energia richiederà per spostarsi. Se oggi è difficile trovare una city car che pesi meno di una tonnellata, in passato sotto della soglia trovavamo molte auto adatte anche per andare in vacanza con tutta la famiglia.

Un’inglese in New Mexico

Per quanto riguarda la costruzione leggera ed essenziale, un esempio perfetto è la Austin-Healey Sprite. L’esemplare di cui parliamo oggi, di proprietà dell’inglese James Cribb, è stato modificato dalla leggenda del tuning Pipey McGraw. Si tratta di una rara versione Fastback, che è più facile trovare in un museo piuttosto che sulle strade.

L’auto britannica non ha sempre viaggiato sulle strade di Sua Maestà. Infatti James l’ha riportata in Gran Bretagna nel 2018 dal New Mexico. L’esterno della due posti mostra chiaramente i segni del tempo, con danni alla vernice e ruggine che non sono stati nascosti.

Sembrano insoliti i cerchi in lega da 13” con design a croce svizzera, tuttavia si abbinano bene allo stile dell’auto. In realtà questi sono cerchi JDM e appartengono a una kei car.

600 chilogrammi

L’interno di questa Austin-Healey Sprite non potrebbe essere più spartano. I sedili in lamiera sono dotati di cuscini imbottiti e sembrano così stretti che una persona con qualche chilo di troppo difficilmente troverebbe spazio. L’abitacolo è spoglio, dallo stile racing, in cui è stato tolto tutto ciò che non è essenziale.

Così spogliata la Sprite diventa un veicolo perfetto per la pista, visto che il suo peso a secco è di soli 600 chilogrammi.

Il motore originale è stato sostituito con un propulsore a benzina di Toyota, dotato di convertitore catalitico e iniezione elettronica. I 160 CV di potenza, uniti ai 162 Nm di coppia massima, sono più che sufficienti per far raggiungere prestazioni impressionanti a questo peso piuma.

La potenza viene trasmessa alle ruote posteriori grazie a un cambio manuale a 5 rapporti di una vecchia For Escort. La Sprite è dotata anche di un differenziale a slittamento limitato, ideale per qualche derapata.

Austin-Healey Sprite – Le foto