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WayRay mostra Holograktor, nuovo concept di ride hailing con realtà avanzata

L’azienda tecnologica svizzera WayRay ha presentato il suo concept Holograktor, un veicolo per il trasporto di persone completamente elettrico che dispone di un’avanzata tecnologia di realtà aumentata (AR).

Il veicolo, lungo 4,4 metri, a tre posti, può essere guidato convenzionalmente o essere pilotato a distanza grazie ad una connessione internet 5G a bordo. La progettazione avviene intorno al suo sistema AR, che fornisce agli utenti contenuti che possono fruire in libertà.

WayRay dice che il suo Holograktor è costruito per “evidenziare la maturazione della tecnologia olografica” e, di conseguenza, la vetratura dell’auto incorpora la tecnologia AR, con il vetro del finestrino che mostra la sovrapposizione con la realtà aumentata. L’hardware per il sistema è alloggiato in un guscio sul tetto dell’auto, chiamato ‘The Shrimp’, contenente il sistema olografico per il passeggero posteriore. I proiettori per gli occupanti anteriori sono alloggiati nel cruscotto.

La disposizione dei posti a sedere 2+1 con un sedile posteriore a trono è la chiave del design del concept. Alla presentazione dell’auto, il fondatore di WayRay, Vitaly Ponomarev, ha detto che “è la prima auto nella storia ad essere progettata intorno al consumo di contenuti e all’interazione, così come alle vetrate olografiche. Questa è un’auto progettata specificamente per gli zoomers, è per le persone che vogliono giocare e vogliono creare e consumare contenuti”.

L’insolita disposizione dei sedili posteriori singoli è stata ispirata dai dati che mostrano che più dell’80% per cento dei viaggi di Uber portano una sola persona, secondo il marchio. Ponomarev ha aggiunto che “l’idea è che si può scegliere Uber Black, Uber SUV o Uber Holograktor, e se si sceglie l’Holograktor, la corsa sarà sovvenzionata da contenuti sponsorizzati, quindi il prezzo sarà molto più basso”.

Come funziona il nuovo concept

Quando si guida l’auto, la sovrapposizione con i dati AR mostra le informazioni come le istruzioni del navigatore satellitare, gli avvisi di sicurezza e gli altri dati, mentre quando si guida a distanza o nella sua funzione di ride hailing, l’AR può essere utilizzato per scopi ricreativi.

Ricordiamo in tal proposito che l’Holograktor può essere guidato a distanza da un pod AR utilizzando una connessione dati, con il volante dell’auto e i controlli che scivolano via nel cruscotto per creare più spazio per gli occupanti. I conducenti remoti dovranno comunque avere una licenza e superare un test specifico, secondo quanto previsto da WayRay.

Il brand ha anche rivelato che la sua tecnologia potrebbe anche avere anche altre applicazioni in futuro, come la guida in pista.

Per quanto infine riguarda le prestazioni, il tempo dichiarato da 0 a 100 kmh è di 3,9 secondi, mentre l’autonomia del motore elettrico è di oltre 600 km. Nel veicolo troviamo anche un design angolare, sottili fari laser e ruote da 22”. Le porte posteriori si aprono in direzione opposta a quelle anteriori e contengono anche i montanti B, garantendo un accesso più facile all’abitacolo.

WayRay Holograktor – Le foto