Home » Motomondiale » MotoGP, i pettegolezzi dal “paddock immaginario” delle due ruote

MotoGP, i pettegolezzi dal “paddock immaginario” delle due ruote

principali voci

Vediamo quali sono le principali voci del mondo della MotoGP nel corso degli ultimi giorni. In attesa dell’inizio della prossima stagione, i gossip si susseguono con un ritmo frenetico e catturano l’attenzione degli appassionati.

Da Maverick Vinales alla situazione della Repsol Honda, senza dimenticare l’opinione di Kevin Schwantz sull’astro nascente Pedro Acosta, i rumors interessanti non mancano. Ecco quali sono le notizie più in voga del momento in vista del campionato 2022.

Le principali voci dal mondo della MotoGP

La nostra rubrica dedicata alle principali voci dalla MotoGP si apre con le dichiarazioni rilasciate da Maverick Vinales al sito Internet The Race. L’attuale pilota della Aprilia ha dichiarato di aver commesso un grave errore quando ha scelto di lasciare la Suzuki e di trasferirsi in Yamaha. Top Gun è reduce da una stagione complicata, caratterizzata dal licenziamento dalla casa giapponese a causa di problemi interni con il team.

Nelle ultime sei gare, Maverick ha corso con la scuderia di Noale. Ecco cosa ha detto: “Non parlo molto del passato, ma ho sbagliato lasciando Suzuki. Abbiamo creato una squadra buona, ma la Yamaha era vincente e avevo scelto quella strada. Ho preso una decisione in maniera consapevole”.

Al tempo stesso, l’ex team principal del Repsol Honda, Livio Suppo, ha sottolineato il suo dispiacere per la situazione della scuderia. “Sono triste per i problemi della Honda. Quando ho lasciato la squadra dopo il 2017, era molto forte. Spero che Marc Marquez stia bene e che il team trovi la strada giusta. I risultati degli altri piloti Honda sono stati deficitari, quindi potrebbe esserci qualche errore nello sviluppo della moto”, ha dichiarato Suppo al sito Motosan.es.

Infine, tra le principali voci degli ultimi tempi, non bisogna lasciare in secondo piano le dichiarazioni rilasciate dallo storico campione Kevin Schwantz a Marca.com. Il motociclista americano ha sottolineato quanto, secondo la sua opinione, il giovane spagnolo Pedro Acosta potrebbe trascorrere al massimo due stagioni in Moto2, oltre a essere destinato a grandi gesta nella MotoGP.