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Formula 1, Briatore distrugge Ferrari: “Io lo so perché non vince” | La rivelazione inaspettata

Flavio Briatore

Flavio Briatore, un Mondiale Costruttori e due Piloti ai tempi della Benetton - targetmotori.com

Melbourne un fuoco di paglia. Anche Flavio Briatore duro con la Ferrari per il Mondiale di Formula 1: stronca le Rosse così.

Chissà cosa accadrà con Lewis Hamilton, sono in molti tifosi Ferrari che vorrebbero il futuro come tempo presente. Chissà come sarebbero le Rosse con Adrian Newey, che sta per lasciare la Red Bull dopo diciannove anni di permanenza nel team di Milton Keynes. Chissà.

Dall’Inghilterra sono convinti che il Mago dei progettisti sia in procinto di passare a Maranello nonostante un’offerta faraonica dall’Aston Martin, cento milioni di dollari che Lawrence Stroll gli avrebbe messo sul tavolo per passare in un team che dal 2026 sarà equipaggiato dalle power unit Honda.

Il problema è arrivarci al prossimo anno. Già, Melbourne aveva illuso un po’ tutti: doppietta Ferrari, problemi di affidabilità (i freni) sulla monoposto di Max Verstappen, competitività da primato. Niente di tutto questo.

I foschi presagi di un altro monotono Mondiale nel segno delle Red Bull, con Verstappen e Perez di nuovo imprendibili si erano già manifestati già a Suzuka con la doppietta SuperMax-Checo, ma purtroppo per la Ferrari si sono confermati nell’ultimo Gran Premio di Cina, addirittura con entrambi ferraristi fuori dal podio, quarto (Leclerc) e quinto (Sainz, per la prima volta in stagione) lontanissimi non solo dai Red Bull, ma anche da Norris.

Ferrari
Pit stop Ferrari, GP con più ombre che luci in Cina – foto fonte: ansa – targetmotori.com

Briatore e quel particolare sfuggito

Non capisco perché siete tutti stupiti che la Ferrari non va”. Flavio Briatore comincia così il suo commento su un altro Mondiale di Formula Uno che probabilmente non verrà vinto dalle monoposto del Cavallino.

“Ferrari ha una posizione logistica non fantastica”. Ecco il particolare a cui non tutti avevano pensato. “Se tu vuoi prendere degli ingegneri in Inghilterra – continua Briatore – quasi tutti i team sono in un raggio di 80-90 km. Se la Renault vuole prendere un ingegnere della Mc Laren, lui guida 10 minuti in più”.

Un esplicito riferimento

Un Mondiale Costruttori vinto, due Piloti, dall’alto della sua esperienza, Flavio Briatore continua così: “Gli inglesi odiano cambiare casa e scuola ai loro figli”. Al di là dei meriti altrui si sono dei dei demeriti della Ferrari.

Lo si capisce dalle pieghe di quel: “La Ferrari dovrebbe puntare almeno al podio in ogni gara – continua Briatore – speriamo che un francese (chiaro il riferimento al team principal Frederic Vasseur, ndr) aiuti la Ferrari, come io ho aiutato i francesi”.