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GP Austria 2021: Top e Flop della nona tappa del mondiale di Formula 1

Il GP d’Austria ha visto il terzo successo consecutivo di Max Verstappen, che ha letteralmente sbaragliato la concorrenza. Vediamo quali sono stati i Top e i Flop sul circuito di Spielberg, che ha ospitato la seconda gara consecutiva di Formula 1.

GP Austria 2021: i Top

Max Verstappen – Red Bull

Anche stavolta, non potevamo non inserire al top Max Verstappen. Il talento olandese è consapevole di essere alla guida di una vettura da titolo iridato, per la prima volta nella sua carriera da bambino prodigio. Farà di tutto per sfruttare al meglio questa occasione. Pole position, giro veloce e in testa dall’inizio alla fine. I 32 punti di vantaggio su Hamilton sentenziano il suo dominio.

Lando Norris – McLaren

L’unico a inserirsi nel duello tra Red Bull e Mercedes? Lando Norris. Il pilota britannico sta mostrando una crescita costante e sta facendo sognare milioni di tifosi in tutto il mondo. La penalità di inizio gara per aver mandato fuori pista Perez sembra eccessiva, ma non scalfisce una classe sempre più pura e cristallina.

Carlos Sainz – Ferrari

Il quinto posto di Carlos Sainz è la notizia più bella per una Ferrari che in gara riesce a riscattare i disastri delle qualifiche. Una gara notevole in continua rimonta, culminata nella sfida finale a distanza con il penalizzato Perez. Meno spettacolare di Charles Leclerc, ma efficace almeno quanto il monegasco. Se non di più.

Fernando Alonso – Alpine

Ancora una volta in zona punti, Fernando. Il campione delle Asturie è riuscito a strappare l’ultimo punto disponibile a George Russell e manifesta una grande voglia di continuare a combattere. Infinito.

George Russell – Williams

Bravo e sfortunato. Il futuro pilota della Mercedes ha sfiorato ancora una volta la zona punti, dopo aver raggiunto la Q3. Solo la Williams è riuscita a fermarlo finora, ma sembra destinato a grandi cose.

GP Austria: i Flop

Lewis Hamilton – Mercedes

Forse le nostre opinioni sulla gara di Lewis Hamilton sono un po’ severe, ma gli ultimi gran premi sanno di resa. Il sette volte campione del mondo è stato alle prese con problemi al fondo, ma il quarto posto per lui è un bottino gravemente insufficiente. E Max, nel frattempo, prende il volo.

Sergio Perez – Red Bull

Mentre Max Verstappen domina la concorrenza, il suo compagno di squadra Sergio Perez riesce a disfare tutto ciò che si può disfare. Dopo essere andato fuori pista nel duello iniziale con Norris, ha utilizzato una sorta di vendetta nei confronti di Leclerc, e per ben due volte. Dal messicano ci si aspetta di più.

Yuki Tsunoda – Alpha Tauri

Una grande squalifica gettata al vento a causa di troppi errori in gara. Il giapponesino ha toccato per ben due volte la riga bianca all’ingresso della corsia box, con doppia penalizzazione. Un po’ più di attenzione non guasterebbe.

Kimi Raikkonen – Alfa Romeo

Una gara non proprio esaltante per l’esperto finlandese. Il buon Kimi ha prima sfiorato Russell, poi ha buttato fuori pista Vettel in una vera e propria sessione di autoscontro. Poco spiegabile.