GP d’Australia 2022, rischio caos a causa del maltempo
Dopo due anni d’assenza, il GP d’Australia è pronto a tornare in calendario e a riservare numerose sorprese a piloti e scuderie.
Infatti, la gara sul circuito Albert Park di Melbourne potrebbe essere caratterizzata da problemi dovuti al maltempo. Dopo due gare molto emozionanti in Bahrein e in Arabia Saudita, la pioggia potrebbe essere la vera protagonista del ritorno della Formula 1 nella terra dei canguri.
GP d’Australia, cosa succederà a Melbourne?
Nel 2020, il Circus era giunto ad Albert Park, ma la gara era stata cancellata prima dell’avvio del weekend in seguito allo scoppio della pandemia di Covid-19. Lo scorso anno, invece, le restrizioni locali hanno fatto in modo che il fine settimana venisse cancellato dal calendario.
Il tracciato del GP d’Australia ha vissuto alcune modifiche per la prima volta a partire dal 1996, anno della prima edizione in Formula 1. Anche il meteo potrebbe giocare un ruolo fondamentale per il weekend australiano. Il tempo dovrebbe essere sostanzialmente caldo e soleggiato, ma si parla di eventuali scrosci di pioggia in occasione della gara di domenica.
Il sito Internet WeerOnline.nl preannuncia sorprese in vista del weekend di Melbourne. Il sabato pomeriggio potrebbe essere asciutto e nuvoloso, con temperature che dovrebbero salire fino a 25°C. I rovesci emergerebbero verso domenica sera e durante la notte successiva, fino al lunedì mattina.
Il rischio per il GP d’Australia è che le precipitazioni si anticipino verso la domenica pomeriggio, mettendo a repentaglio la normalità della gara stessa. Il Gran Premio potrebbe iniziare in condizioni d’asciutto e bagnarsi a poco a poco. La situazione è sotto monitoraggio e nelle prossime ore se ne potrà sapere di più.