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L’omaggio della Formula a Sebastian Vettel (video)

YEONGAM-GUN, SOUTH KOREA - OCTOBER 16: Sebastian Vettel of Germany and Red Bull Racing poses with a trophy after winning the Formula One Grand Prix of South Korea at Korea International Circuit on October 16, 2011 in Yeongam-gun, South Korea. (Photo by Vladimir Rys Photography via Getty Images)

C’è poco da fare. La notizia del ritiro di Sebastian Vettel ha letteralmente squassato il mondo della Formula 1. In termini romantici, validi soprattutto ex o grandissimi, per omaggiare quello che il campione tedesco è ed è stato per il circus e lo sport tout-court. In termini pragmatici, anche per capire chi occuperà il seggiolino lasciato vacante da Vettel in Aston Martin. L’avvicinamento al Gran Premio d’Ungheria non poteva riservare notizia più totalizzante.

Tutti d’accordo

Che Sebastian Vettel sia uno dei pochissimi capaci di catalizzare sempre l’attenzione e non dividere, è risaputo. E così, per una volta, i commenti di circostanza, gli omaggi verbali dovuti che si possono osservare nel video, per una volta possono essere considerati un po’ meno di circostanza. Compresi quelli dei grandi avversari come Lewis Hamilton, che ha preso il testimone del dominio del Mondiale proprio dal tedesco. Quattro titoli consecutivi per Vettel e la Red Bull, dal 2010 al 2013, e poi il lungo regno della Mercedes e di Hamilton (più uno di Rosberg), che hanno ereditato la corona e l’hanno detenuta per quasi un decennio.  

Uno dei più grandi

Non poteva essere più dolce il ricordo di Lewis Hamilton dopo aver appreso della notizia del ritiro del suo grande avversario: “In un certo senso sapevo che sarebbe arrivata. È triste sapere che ha smesso. Non ho avuto molto tempo per pensare a tutto il percorso che abbiamo fatto insieme, ma direi che lui è una delle poche persone in Formula 1 che non mi ha fatto sentire solo”, le parole di Hamilton ai media in Ungheria. Che poi ha definito Vettel una delle persone più grandi viste in questo sport  e ha esplicitamente detto che la Formula 1 ha bisogno di gente come il tedesco, pilota e uomo con cui si è sostenuto a vicenda: “Mi ha sostenuto tanto, e mi piace pensare che anch’io lo abbia fatto con lui. Continueremo a essere amici”. Niente di più da dire: mancherai, Seb. Lo pensano tutti. E per una volta non è una frase di circostanza.