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Max Verstappen dichiara di essere alla pari con la Ferrari in Australia

Max Verstappen

Max Verstappen lancia una nuova sfida alle Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz. La sua Red Bull sembra pronta a dare battaglia anche in occasione del GP d’Australia.

Dopo il quarto posto nelle FP1, il campione del mondo è giunto secondo nella seconda sessione di prove libere sul circuito Albert Park alle spalle del monegasco, dopo che in precedenza era stato lo spagnolo a prevalere. Nonostante alcuni piccoli problemi di traffico, l’olandese ha saputo farsi valere nei primi test di Melbourne.

Max Verstappen, i propositi per il GP d’Australia

Max Verstappen è davvero molto ambizioso in vista delle qualifiche di domani e della gara di domenica: “Nell’ultimo giro avevo una macchina davanti a me che non mi ha aiutato. Nelle FP1 e all’inizio delle FP2 mancava un po’ d’equilibrio, poi abbiamo cambiato qualcosa e siamo stati più soddisfatti. Possiamo avvicinarci alle Ferrari. Loro sono molto veloci, ma la nostra vettura è stabile e abbiamo fatto ottimi miglioramenti oggi”.

Il 24enne della scuderia di Christian Horner sottolinea ancora una volta la velocità delle Ferrari: “Loro sembrano di nuovo molto forti, ma non si sa mai come andrà a finire. Abbiamo ancora un po’ di lavoro da portare avanti, ma più o meno ci siamo”.

Dall’altra parte, il compagno di team Sergio Perez è un po’ meno ottimista sull’andamento della sua RB18. Il quinto posto della seconda sessione di prove, alle spalle anche della Alpine di Fernando Alonso, non soddisfa fino fondo. “Abbiamo fatto dei cambiamenti da analizzare, è stato un turno impegnativo. Qualcosa non sta funzionando come previsto, ma abbiamo buoni dati in vista di stasera”, ha esordito il messicano.

In una battaglia così serrata come quella tra Ferrari e Red Bull anche pochi centesimi possono fare la differenza. Verstappen e Perez hanno intenzione di trarli dalla propria vettura per annullare ogni gap. In ogni caso, il nuovo layout del circuito di Melbourne si sta rivelando molto ostico e ogni dettaglio risulta determinante ai fini del risultato.