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Red Bull-Ferrari: in Francia guerra su aggiornamenti, caldo e gomme

SPIELBERG, AUSTRIA - JULY 08: Pole position qualifier Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing and Second placed qualifier Charles Leclerc of Monaco and Ferrari celebrate in parc ferme during qualifying ahead of the F1 Grand Prix of Austria at Red Bull Ring on July 08, 2022 in Spielberg, Austria. (Photo by Adam Pretty - Formula 1/Formula 1 via Getty Images)

Il Gran Premio di Francia in arrivo potrebbe portare con sé un bel mix di situazioni potenzialmente esplosive nella lotta tra Red Bull e Ferrari. Le famose variabili che possono non esserci, certo. Ma potrebbero presentarsi tutte contemporaneamente e innescare quei colpi di scena che tanto piacciono al pubblico. Ma che, se sei in cima alla classifica, non vedi proprio positivamente. Soprattutto se ti chiami Ferrari o Red Bull, appunto: tutto ciò che può scombinare il copione non è gradito. Ma la gara francese di Le Castellet potrebbe presentare parecchie insidie.

Aggiornamenti

Innanzitutto, i famosi pacchetti di aggiornamenti che vengono visti dai tifosi come il Sacro Graal o un’oasi nel deserto. A volte possono essere la salvezza, la spinta che serve. Altre volte, il vantaggio che portano può risultare nullo. Un miraggio o un’illusione, per star in tema. A Le Castellet sia Red Bull che Ferrari hanno entrambe pianificato una serie di aggiornamenti, il che potrebbe innescare un vantaggio per l’una o per l’altra. O, come detto, non mutare il quadro.

Normativa in arrivo

Un altro fattore di stress è legato a come i due team reagiranno alla Direttiva anti-porpoising. Non è un errore, chiaramente la discussa normativa partirà a fine agosto dal Gran Premio del Belgio, dopo la pausa. Questo si sa. Ma di pari passo coi nuovi aggiornamenti, i team in testa al mondiale testeranno anche l’impatto che le nuove misure della FIA avranno sulle prestazioni, per capire quanto potranno magari limitare i vantaggio dati dagli aggiornamenti.

La calura

Definire caldo quello che sta colpendo l’Europa in questi giorni, è riduttivo. E il sud della Francia, compresa ovviamente Le Castellet, non farà eccezione. Sarà un Gran Premio con caldo torrido, soprattutto per chi è già alle prese con l’affidabilità del motore, leggi Ferrari. Ma anche Mercedes, Red Bull o Renault rischiano parecchio con temperature sui quaranta gradi.

Gomme

Per finire, le gomme. Il nuovo asfalto che è stato posato l’anno scorso sul circuito è piuttosto scuro. Questo significa che la temperatura degli pneumatici sarà più elevata e per chi per chi soffre parecchio di degrado delle gomme, l’allarme rosso è scontato. Il riferimento alla situazione occorsa alla Red Bull di Verstappen in Austria è fin troppo facile. Anche se a Spielberg potrebbe aver inciso un cattivo assetto complessivo della RB18.