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Foxconn e l’Arabia Saudita insieme per l’auto elettrica

Foxconn, il più grande produttore di componenti elettrici ed elettronici per gli OEM, sarebbe in trattative con l’Arabia Saudita per formare una joint venture per costruire veicoli elettrici. Pare proprio che il Fondo per gli investimenti pubblici dell’Arabia Saudita creerà una nuova entità denominata Velocity, che sarà l’azionista di maggioranza di tale partnership, come hanno riferito alcune fonti anonime al portale Automotive News.

Foxconn fornirà il software, l’elettronica e l’architettura elettrica per i nuovi veicoli elettrici, ma rimarrà una delle parti interessate di minoranza nel progetto. Infatti la joint venture potrebbe utilizzare una piattaforma concessa in licenza da BMW per costruire i suoi veicoli elettrici.

Condividere per massimizzare i profitti

Poiché le case automobilistiche hanno investito molto nello sviluppo di nuove piattaforme per tenere il passo con la crescente tendenza all’elettrificazione, molte hanno cercato di compensare i costi concedendo in licenza le proprie piattaforme. La casa bavarese aveva ad esempio concesso in licenza la sua piattaforma X5 alla vietnamita VinFast.

L’Arabia Saudita è da tempo interessata a diversificare la propria economia nel tentativo di evitare di essere troppo dipendente dal petrolio. La creazione di un’industria automobilistica nazionale faceva parte di quel piano, ma finora quei tentativi non hanno avuto successo.

Basta petrolio

Il Fondo per gli investimenti pubblici del regno ha acquisito una quota di maggioranza di Lucid Motors nel 2018 per incoraggiarla a creare un sito produttivo vicino a Jeddah. Bloomberg in precedenza aveva riferito di aver anche assunto Boston Consulting Group per esplorare i modi per stabilire un’industria nazionale dei veicoli elettrici.

Il fondo saudita sta anche cercando di sviluppare un impianto di produzione di batterie che punta a 15 gigawattora di produzione all’anno entro il 2028. L’impianto fornirebbe batterie per Lucid e altri produttori che si stabiliranno in Arabia Saudita.

Foxconn, noto come partner chiave per l’assemblaggio dei device Apple, intende entrare nel settore automobilistico. Dopo aver svelato tre concept elettrici a ottobre, ha recentemente rilevato lo stabilimento di Lordstown Motors in Ohio, come parte di un accordo da 280 milioni di dollari.