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Jeep Gladiator rivela come un pickup sia fruibile nel tempo libero

Il primo Jeep Pickup risale invece al 1947. Oggi Jeep Gladiator rappresenta un’evoluzione del concetto originario: un mezzo concepito per il lavoro che abbina alla natura professionale una vocazione lifestyle. Si tratta di un modello che è stato specificamente progettato e ingegnerizzato per essere al 100% un pick up e consentire di poter “andare ovunque e fare qualsiasi cosa” grazie a contenuti tecnologici avanzati, un motore potente, praticità e flessibilità nel trasporto di carico.

E a tal proposito…

La sua portata massima è infatti di 565 kg, e la sua capacità di traino arriva a 2.721 kg. L’area di carico, rivestita di materiale antiscivolo e dotata di sistema di illuminazione a LED, presa di corrente esterna impermeabile da 230 V (disponibile a richiesta) e robusti fermi integrati, offre un volume di 1.005 litri. È lunga più di un metro e mezzo a ribaltina chiusa, supera i 2 metri a ribaltina aperta, e la larghezza è di 1,44 metri. Questi dati sottolineano come Gladiator sia capace di rispondere a ogni esigenza.

Grazie al telaio a longheroni (body-on-frame) e a sospensioni a cinque punti di ancoraggio, Gladiator garantisce capacità 4×4 di assoluto rilievo. Il telaio in acciaio altoresistenziale è 78,7 cm più lungo di quello di una Jeep Wrangler a 4 porte, mentre il passo è più lungo di 49,2 cm.

Quest’ultima caratteristica, in abbinamento al posizionamento del cassone in posizione arretrata rispetto alla linea di mezzeria dell’assale posteriore, consente di ottenere una migliore distribuzione del peso e una guida più fluida durante il trasporto di carico.

Non solo lavoro

Jeep Gladiator vanta numerose soluzioni possibili per vivere l’avventura open-air. Come dimostrano le diverse combinazioni tra parabrezza e copertura superiore, che consentono al cliente infinite possibilità di configurazione: hard top a tre pannelli, soft top e senza tetto.

L’affinità con Wrangler non si esaurisce agli espetti estetici. Gladiator infatti ne condivide il DNA anche in termini di capability all-terrain. Merito del sistema di trazione Selec-Trac, assali Dana 44 di terza generazione e dotazioni specifiche per l’off-road.

La dotazione meno fuoristradista, perfetta per il tempo libero, comprende tra le altre cose un impianto audio Alpine con subwoofer, cassa wireless portatile, ricaricabile in marcia e completamente impermeabile, Uconnect TM con Apple CarPlay TM , Android Auto TM e touchscreen da 8,4”. Mentre il fronte sicurezza del modello Jeep è garantita da Blind-spot, Monitoring e Rear Cross Path Detection, Forward Collision Warning Plus, Adaptive Cruise Control, telecamera posteriore ParkView con griglia dinamica.