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Mazda si prepara a lanciare tre nuove auto elettriche entro il 2025

Mazda intende espandere ancora la sua line-up di veicoli elettrici, lanciando tre nuove auto ecologiche entro il 2025, costruite sulla nuova Skyactiv EV Scalable Architecture.

La nuova piattaforma dispone di un pannello imbullonato al centro del telaio, che allunga il passo e aumenta la capacità della batteria. Sebbene la società non abbia ancora confermato alcuna specifica circa le prestazioni per la nuova piattaforma, l’azienda ha comunque accennato che intende usarla prima con un gruppo di vetture compatte. Cosa che, in fondo, suggerisce che il primo veicolo elettrico realizzato con la nuova piattaforma potrebbe avere la stessa dimensione della Mazda 3 o della CX-30.

Nonostante tutti gli investimenti nella tecnologia elettrica, Mazda non ha comunque ancora rinunciato al motore a combustione interna. L’azienda ha infatti in programma di lanciare cinque nuove auto ibride e cinque nuovi ibridi plug-in entro il 2025, promettendo inoltre che i suoi motori a benzina e diesel di prossima generazione offriranno minori emissioni di CO2, minori emissioni di NOx, una migliore economia di carburante e più potenza.

Le nuove auto continueranno ad essere costruite sulla Skyactiv Multi-Solution Scalable Architecture di Mazda, e gli acquirenti avranno a disposizione una discreta scelta di powertrain mild-hybrid a 24V o 48V, tecnologia ibrida plug-in e persino un sistema range-extender a rotazione.

Mazda sta anche lavorando su alcuni nuovi motori a benzina e diesel a sei cilindri in linea, progettati specificamente per le sue auto più grandi, come i prossimi SUV CX-60 e CX-80. I nuovi modelli saranno costruiti usando la tecnologia Skyactiv-X a combustione del marchio e saranno dotati di elettrificazione a 48 volt. Entrambi questi SUV dovrebbero arrivare sul mercato nel 2023.

I piani ecologici di Mazda

Ulteriormente, l’azienda ha chiesto ai suoi ingegneri di lavorare allo sviluppo di carburanti sintetici rinnovabili, che permetteranno a Mazda di ridurre ulteriormente le sue emissioni di CO2 dell’intera flotta senza la necessità di enormi cambiamenti infrastrutturali: il carburante potrebbe infatti essere erogato da un rifornitore convenzionale.

Le innovazioni di cui sopra dovrebbero permettere alla compagnia di raggiungere i suoi obiettivi climatici. L’ambizione dell’azienda è di ridurre le sue emissioni di CO2 del 50% rispetto ai livelli del 2010 entro il 2030. Mazda progetta anche la completa neutralità del carbonio in ogni elemento della sua attività entro il 2050.

Entro il 2030, infine, l’azienda si aspetta che il 25 per cento delle sue vendite provenga da veicoli elettrici, con le vendite rimanenti derivanti da veicoli a combustione elettrificati.