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Porsche 718 Cayman e Boxster diventeranno elettriche entro il 2025

La prossima generazione di Porsche 718 Cayman e 718 Boxster adotterà una piattaforma su misura per auto sportive elettriche, progettata per imitare il carattere a motore centrale delle attuali auto a combustione, e che potrebbe sostenere anche i futuri modelli Audi e Lamborghini.

Porsche ha confermato che le prossime 718 saranno offerte esclusivamente con motori elettrici e che intende metterla in vendita già entro la metà del decennio. È probabile che la 718 possa essere la terza linea di modelli elettrici nella line-up Porsche, dopo alcuni derivati della Taycan e l’arrivo della Porsche Macan EV, previsto per il prossimo anno. L’azienda ha come obiettivo quello di rendere i veicoli elettrici in grado di pesare per almeno il 50% delle sue vendite globali entro il 2025 e per l’80% entro il 2030.

Le caratteristiche delle nuove 718 elettriche

Utilizzando una disposizione della batteria “e-core“, i veicoli elettrici sportivi entry-level di Porsche offriranno una posizione di seduta e un centro di gravità più bassi, in linea con l’impostazione dinamica.

L’azienda di Stoccarda ha peraltro rivelato già lo scorso anno il concept Porsche Mission R, che anticipa ufficialmente un potenziale racer monomarca, e che accenna fortemente ai dettagli stilistici e alle dimensioni delle Cayman e Boxster elettriche, non ancora annunciate.

Porsche ha poi ammesso che la Mission R riflette il lavoro svolto in parallelo nello studio di design dell’azienda sui futuri veicoli elettrici, lasciando intendere che alcuni elementi di stile saranno visti a tempo debito sui modelli di produzione.

Le dichiarazioni di Michael Steiner

Il responsabile tecnico di Porsche, Michael Steiner, ha recentemente precisato che la decisione di adottare un insolito layout per le prossime auto elettriche è stata influenzata dalla necessità di rendere l’auto più bassa possibile al fine di ridurre la resistenza.

Con una tipica auto sportiva a due porte, si vede che l’auto è molto bassa perché per ridurre la resistenza aerodinamica si vuole la silhouette più bassa e piatta possibile“, ha detto Steiner. “Per fare questo, si dovrebbe avere il conducente seduto il più in basso possibile, e se si fa questo non c’è spazio per una batteria sotto il sedile”.

È lo stesso motivo per cui molte auto supersportive oggi hanno un design a motore centrale, con il motore dietro il pilota. Con l’attuale tecnologia delle batterie, le batterie sono la parte più grande e pesante dell’auto – e questo potrebbe essere vero per il prossimo decennio o giù di lì – quindi abbiamo sviluppato quello che chiamiamo il design della batteria e-core. Dal punto di vista dell’imballaggio e del centro di gravità, è più o meno una copia del design di un motore centrale” – ha poi aggiunto.

Steiner ha inoltre dichiarato che questo design aiuta la distribuzione del peso e l’equilibrio, specialmente con i due motori elettrici del concept Mission R – uno su ogni asse – orientati verso la trazione posteriore.

Steiner ha quindi rivelato che la Porsche stava studiando il design della batteria “a motore centrale” prima di cercare di imitare un’auto a trazione posteriore come la 911 perché, con l’attuale tecnologia EV, l’azienda voleva mantenere le batterie all’interno della struttura centrale dell’auto per motivi di sicurezza.

Le novità dal gruppo Volkswagen

Evidenziamo infine come il Gruppo Volkswagen stia attualmente sviluppando la piattaforma SSP, che fonde le architetture MEB guidata da Volkswagen e PPE sviluppata da Audi/Porsche e presenta un design con batterie sotto il pavimento.

Il gruppo sta anche lavorando su un design unificato delle celle della batteria, che potrebbe essere usato per più dell’80% dei modelli EV di prossima produzione. Tuttavia, questo approccio lascerebbe ancora uno spazio significativo per le auto che utilizzano un diverso design della batteria, che potrebbe essere richiesto per adattarsi al layout “a motore centrale” della potenziale nuova piattaforma.