BMW Serie 3 320d MSport xDrive recensione e prova di TargetMotori

Ecco come si comporta su strada la più classica delle vetture bavaresi: la BMW 320d. In questo caso la versione xDrive in formato MSport.

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PROVATA DA TARGET MOTORI
9 Agosto 2021

Cesare Cappa - Autore

In attesa di capire se già nel corso del prossimo salone di Monaco (vedi IAA 2021) sarà presentata la sua edizione restyling, cominciamo ad accontentarci di questa BMW Serie 3 320d in versione MSport. Vettura “dipinta” di un originale arancione metallizzato, che ne ha amplificato l’immagine sportiva all’esterno, ma ne ha lasciato immutate le prestazioni.

Il quattro cilindri turbodiesel oggetto della prova è perfetto per chi macina chilometri e per le traversate autostradali. Oggi, con i pesi a cui siamo abituati, 190 CV di potenza sembrano davvero delle briciole, se devono pure relazionarsi con la trazione integrale xDrive. Ecco perché non serve farsi abbindolare da quello che vedono gli occhi, ma considerare questa Serie 3 come il giusto compromesso tra costi di esercizio e prestazioni.

Il vero passo avanti, ma questo vale per tutta la gamma Serie 3, sono gli aggiornamenti alla voce infotainment, che rendono questa bavarese al pari delle sue rivali di Stoccarda, ma soprattutto di Ingolstadt. La scenografia è sempre la stessa, sono i contenuti ad essere stati implementati.

BMW 320d xDrive MSport – Le foto

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  • Immagini
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    BMW 320d xDrive scheda tecnica

    DIMENSIONI E PESO
    Lunghezza4.709 mm
    Larghezza1.827 mm
    Altezza1.445 mm
    Passo2.851 mm
    Peso1.695 kg
    Vano di carico480 litri
    Capacità serbatoio carburante59
    MOTORE E CAMBIO
    Potenza190 CV (140 kW)
    Coppia 400 Nm a 1750-2500 giri/min
    Trazione integrale xDrive
    CambioAutomatico ZF a 8 rapporti
    PRESTAZIONI (dichiarate)
    Accelerazione 0 – 100 km/h6,8 secondi
    Velocità massima233 km/h
    Emissioni CO2 (ciclo combinato WLTP)129-148 g/km
    Consumi carburante (ciclo combinato WLTP)4,9-5,6 l/100 km

    La nostra valutazione Buona

    Valutazione a cura di Cesare Cappa
    Le specifiche del modello in nostro possesso: BMW - 320d xDrive - MSport

    Abitabilità

    Non aspettatevi gli spazi di una limousine. Chi siede davanti non ha di che preoccuparsi. Viceversa la seduta posteriore è adatta ad ospitare due persone. Il terzo arrivato potrebbe avere qualche difficoltà con la presenza dell’ingombrante tunnel centrale. Per quanto i centimetri non latitino, siamo ancora lontani dal definirla spaziosa.

    Dotazioni

    Per essere una BMW la dotazione di serie è più completa del consueto. Si potrebbe quasi pensare che l’offerta della berlina bavarese sia più che sufficiente per soddisfare i palati più esigenti. Tanto che sull’allestimento MSport, al di là della configurazione sportiva dell’assetto, presenziano di serie elementi come il climatizzatore a tre zone (i due passeggeri anteriori e quelli posteriori).

    Impianto Multimediale

    Con l’avvento di Android Auto, l’offerta bavarese si completa in modo definitivo. Il sistema Professional è di facile utilizzo, anche perché tra comandi gestuali (a pagamento), fisici e touch screen, mette chiunque nella condizione di apprendere in tempi rapidi. La visualizzazione delle informazioni è ottimale.

    Piacere di guida

    Indubbiamente la dicitura M Sport non è solo un vezzo ma si traduce anche nei fatti. Probabilmente chi vuole qualcosa di più è meglio che passi al diesel a sei cilindri, se non addirittura al benzina. Però la risposta tra le curve è ancora uno dei fondamenti della berlina di casa BMW.

    Prezzo

    Con la scusa di essere allineati alla concorrenza, la “base d’asta” è piuttosto consistente. Difficile per non dire impossibile rimanere all’interno dei 56.800 euro di partenza. Basta una manciata di accessori per lievitare prepotentemente il prezzo… ma questa è una caratteristica di tutte le tedesche.

    La nostra valutazione su quest'auto è: Buona

    In attesa che le auto a combustione vengano spazzate via da quelle elettriche, la scelta di un diesel solido come quello di questa BMW Serie 3 320d xDrive potrebbe invece rilevarsi azzeccata. Chi vive la strada, ma vuole comunque togliersi lo sfizio di sentirsi sportivo, ha nella bavarese una valida alternativa. Piacevole da guidare, nonostante un assetto sin troppo rigido in ottica di un impiego quotidiano.

    I rilevamenti di Target Motori

    Rilevamenti effettuati con Racebox
    • 3,32 s
    • 7,12 s
    • 1,48 s
    • 1,48 s
    • 5,34 s
    • 47,2 km/h
    • 85,7 km/h
    • 124,4 km/h
    • 12 m
    • 34 m
    • 58 m

    BMW Serie 3 320d xDrive MSport esterni

    Il tema doppio rene è all’ordine del giorno. Questa sarà probabilmente l’ultima BMW Serie 3 ad avere delle quote tollerabili, in attesa di vedere cosa la malignità dei designer bavaresi abbia realizzato per affrontare il prossimo restyling. Battute a parte è certamente tra le vetture della casa tedesca più in linea con lo status di sobrietà, nonostante il colore dell’auto oggetto della prova dica tutt’altro.

    Alla fine rappresenta un segmento di mercato che nel nostro Paese non ha praticamente più adepti: quello delle berline tre volumi. Un tempo oggetti di status sociali, oggi sostituiti dai SUV.

    BMW Serie 3 320d xDrive MSport interni

    Il digitale è la regola, e il family feeling pure… ma forse troppo. Potete salire a bordo di qualunque BMW per non capire quale modello sia effettivamente. Dallo Serie 1 alla Serie 8 l’impostazione è quella e quella rimane. Un vantaggio per il lavoro dei designer, meno per la fantasia in senso assoluto.

    Trattandosi del top di gamma, come vedrete successivamente nella definizione degli allestimenti, il quadro strumenti digitale ha una diagonale da 12,3 pollici, mentre il display touch che sovrasta la plancia si ferma a quota 10,25 pollici. Ci sono degli “accenti” sportivi dettati soprattutto dalla presenza dei sedili sportivi e della scelta di alcuni rivestimenti.

    Quello che manca, è lo spazio per chi siede nelle retrovie. Non che la BMW Serie 3 si sia mai distinta per la volumetria di bordo, ma tra tunnel e annessi e connessi, anche in due la situazione potrebbe essere critica. E non pensate che la soluzione Touring (ovvero la station) muti le carte in tavola.

    Multimedia e infotainment BMW Serie 3 320d xDrive MSport

    Il comando a rotella dell’iDrive Touch Controller non è sparito, così come i tasti che richiamano alcuni menù principali tipo quello del navigatore e del telefono. Però la presenza degli ormai celebri comandi gestuali rende il complesso fantascientifico. Il problema è siete particolarmente avvezzi alla pratica del gesticolare, magari durante una chiamata telefonica (rigorosamente via blutooth). Perché in questo caso potreste ritrovarvi ad alzare ed abbassare il volume in modo inatteso.

    Ciò detto, ciò che davvero conta dopo i più recenti aggiornamenti del comparto ConnectedDrive di BMW, è che anche le vetture bavaresi portino in dote Android Auto (Apple CarPlay c’è sempre stato). Soluzione impiegata pure nel formato wireless (quindi non è necessario connettersi alla presa USB via cavo). Finalmente la Serie 3 è a tutti gli effetti un’auto tecnologicamente democratica.

    L’aspetto più interessante e innovativo sono i comandi vocali, attivabili senza dover per forza premere un tasto (sebbene sia comunque presente). Basta infatti enunciare il comando “Ok Bmw!”, che la Serie 3 si mette completamente a vostra disposizione. Un po’ come avviene per gli smartphone di origine Apple o Android. Un vantaggio quando si guida e non ci si vuole distrarre. Anche perché l’inserimento del comando avviene in modo colloquiale, senza dover seguire delle operazioni standardizzate. Così basta asserire di avere freddo per fare in modo che la temperatura si alzi, oppure dire semplicemente il luogo o l’indirizzo della vostra destinazione, che il navigatore lo imposta nell’immediato.

    BMW Serie 3 320d xDrive MSport motore

    Quando si entra nel dettaglio di questo comparto, bisogna fare riferimento ai codici. Perché il motore che equipaggia la BMW 320d Msport che abbiamo avuto modo di testare è una “vecchia” conoscenza del comparto bavarese. Si tratta infatti dell’unità siglata con la denominazione B47D20. Ovvero un quattro cilindri sovralimentato, disponibile in diversi livelli di potenza che, in questo caso specifico, eroga 190 CV ed è accoppiato ad un sistema mild-hybrid a 48 Volt.

    Questo turbodiesel ha debuttato nel 2014 sulla BMW X3 e ha sostituito il predecessore N47 e appartiene alla famiglia di motori a costruzione modulare introdotti dalla casa tedesca nel 2013/2014. Come il suo predecessore, il B47 ha quattro cilindri in serie, iniezione common-rail, cilindrata pari a 1.995 cc e utilizza anche alberi di equilibratura.

    Alla trazione integrale xDrive fa eco la presenza del cambio automatico ZF a otto rapporti. Il perfetto compagno di viaggio per il quattro cilindri marchiato BMW. Un motore particolarmente silenzioso nell’erogazione. Un’erogazione lineare lungo tutto l’arco di giri, che scende di quota (come ovvio del resto) in prossimità del limitatore. Un calo progressivo, tanto che il cambio non vi porterà mai alla zona rossa del contagiri, passando al rapporto superiore con largo anticipo.

    BMW Serie 3 320d xDrive MSport Impressioni di guida

    È un grande classico e come tale si conferma. L’indole sportiveggiante delle vettura, perché forse l’appellativo sportivo sarebbe eccessivo, è confermato da questo particolare allestimento. Il riferimento alla rivale italiana è scontato, ma indubbiamente la Giulia conserva ancora il primato quando si tratta di dinamica di guida. Il piacere è ovviamente soggettivo, ma la “nostra” Alfa ha una marcia in più.

    Ciò detto il carattere alla BMW Serie 3 non manca di certo. L’impronta, merito anche della dote che questa versione porta al suo seguito, è in linea con la declinazione del nome. Le quattro ruote motrici lasciano un po’ l’amaro in bocca se siete alla caccia di sensazioni forti. Dopotutto i 190 cavalli si disperdono con una certa facilità tra il complesso impianto xDrive a quattro ruote motrici.

    Se non altro è tarato sul misura per farvi divertire, dando all’asse posteriore il ruolo da protagonista che si merita. Spinge correttamente per chiudere la traiettoria, ma parlare di sovrasterzo di potenza non è il caso. Se siete alla ricerca di quel tipo di guida, meglio puntare direttamente al sei in linea. Va comunque sottolineato che l’assetto è relativamente rigido per una berlina da usare quotidianamente, quindi il nostro suggerimento è di non eccedere con la scelta dei cerchi in lega. Lo sterzo è duro, ma non granitico come in passato, peccato solo che il comando abbia un diametro tale (anche riferito allo spessore della corona) che bisogna allenare la mani per cingerlo correttamente.

    Una volta prese le misure, si scopre una vettura intuitiva e facilmente gestibile anche avvicinandosi al limite. In fase di rilascio potrebbe allargare la traiettoria con il posteriore, ma solo se si tende ad esagerare oppure se si bruschi con lo sterzo, altrimenti rientra nella definizione di vettura neutra questa BMW Serie 3 320d xDrive MSport.

    BMW Serie 3 320d xDrive allestimenti e versioni

    Al di là della versione oggetto della nostra prova, la più sportiveggiante MSport, la berlina bavarese è disponibile anche nei seguenti “formati”, che partono da una versione d’ingresso che non ha alcuna denominazione:

    • Business Advantage
    • Sport
    • Luxury
    • MSport, che di fatto rappresenta il topo di gamma

    A questo proposito, la variante più sportiva di casa Serie 3, è provvista di una serie di dotazioni standard sufficientemente completa. Ecco nel dettaglio le specifiche dell’allestimento MSport:

    • Contenuti estetici versione M Sport
    • Badge laterale “M”
    • Battitacco anteriori M
    • Chiave vettura con design specifico M
    • Pacchetto aerodinamico M
    • Paraurti posteriore con inserto in Dark Shadow Metallic
    • Pedaliera specifica M
    • Strumentazione con display M
    • Terminali di scarico cromati
    • Assetto sportivo M ribassato di 10 mm
    • BMW Connected Package Professional
    • BMW Live Cockpit Professional
    • Cambio automatico Sportivo Steptronic a 8 rapporti con paddle al volante
    • Cerchi in lega leggera da 18″, styling a doppi raggi
    • Modanature interne in alluminio Tetragon con profili in Pearl Chrome
    • Parking Assistant
    • Sedili sportivi
    • Variable sport steering

    BMW Serie 3 320d xDrive MSport prezzo

    Il prezzo della “nostra” BMW 320d xDrive in versione MSport ha una base di partenza che si aggira intorno ai 55.850 euro. Cifra che però tende a salire considerevolmente nel caso la lista di cui sopra non bastasse a coprire le vostre esigenze. Basti pensare che la vernice metallizata Sunset Orange costa “soltanto” 1.100 euro. E se voleste rendere l’assetto più performante, optando per le sospensioni a controllo elettronico, dovrete mettere in conto altri 620 euro. Forse meglio tenere il colore di serie e pensare all’assetto!

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