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Truffa della multa falsa, se te la trovi attaccata al parabrezza controlla subito questo dettaglio: il metodo degli avvocati

Come difendersi dalla multa falsa

La truffa della multa falsa - Fonte: Depositphotos - TargetMotori.com

Attenzione a quando trovate sopra il parabrezza una multa posta sotto il tergicristallo, perché questa potrebbe essere falsa. È la nuova truffa del momento, ecco come fare per difendersi, seguendo il metodo degli avvocati.

Diciamo che i truffatori oggi giorno se le studiano un pò tutte pur di riuscire a fregare la povera gente. Sono diventati molto scaltri, ideando sempre modo nuovi per tentare di carpire denaro alle ignare vittime, i quali vengono “colpiti” in settori che non si aspettano.

Per questo è sempre importante parlarne, in modo da essere sempre pronti e non abbassare mai la guardia. È il caso della truffa della multa falsa, se la trovate sul parabrezza, c’è un dettaglio per capire se sia vera o fasulla e a spiegarlo sono gli avvocati penalisti.

La truffa della multa falsa

È facile pensare che a noi queste cose non capiteranno mai o che comunque nessuno potrà mai imbrogliarci perché non ci faremo sicuramente fregare in questa maniera. Eppure dal numero di segnalazioni che arrivano alla polizia locale, purtroppo questi truffatori le escogitano veramente tutte per fare in modo di apparire il più veritieri possibile. La truffa della multa falsa può avvenire in diversi modi, potrete trovare direttamente un falso tagliando sul parabrezza sotto il tergicristallo, oppure ricevere un’e-mail o addirittura un sms.

In alcune occasioni è stato denunciato il fatto che gli imbrogliano siano stati visti girare vicino alle automobili vestiti da falsi ausiliari del traffico, facendo cadere ancora di più nel tranello gli automobilisti. Molte volte poi questi finti tagliandini vengono lasciate su automobili che realmente sono posteggiate magari in divieto di sosta, o in maniera errata o perfino a chi ha il ticket scaduto.

Inoltre vengono scelte zone molto sensibili, per esempio strade vicino alla spiaggia o allo stadio e ancora agli ospedali, insomma tutti quei luoghi dov’è fattibile ipotizzare di aver parcheggiato magari frettolosamente e quindi non in maniera corretta.

Come proteggersi dalla truffa della multa falsa
I consigli del legale – Fonte: Depositphotos – TargetMotori.com

Come difendersi secondo gli avvocati

Quando si ricevono multe di questo genere, prima di pagarle, bisognerebbe verificare dei dettagli specifici, in modo da non incorrere nella truffa della multa falsa. A spiegarci come difenderci sono gli avvocati del sito avvocato-penalista.milano.it, i quali enunciano in primis di leggere bene il verbale posizionato sotto il tergicristallo, verificare che non ci siano errori di battitura o altri. Inoltre bisogna verificare sempre che i dati riportati sopra il frontespizio, corrispondano a quelli di un ente ufficiale.

Controllate anche l’IBAN se corrisponde a quello presente sul sito del Comune di appartenenza e poi se non vi convince, chiamate direttamente la polizia locale e verificate con loro se si tratta di una multa reale o fasulla. Molte volte, i malcapitati, pagano velocemente la multa, essendo l’importo più basso (generalmente sempre più basso di quello che prevede il regolamento del Codice della Strada), se pagato entro i primi 5 giorni.

Infine, che siate stati truffati o meno, come consigliano gli avvocati del sito, sarebbe sempre una buona idea denunciare e farsi seguire da un legale, in modo da ottenere in primis il corretto risarcimento e poi attivare così le forze dell’ordine a controllare le zone segnalate, per fare in modo che queste cose non accadano più.