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Garanzia auto usate: come funziona e quali sono i tuoi diritti

garanzia auto usate

Il tema delle garanzie per le auto usate è infatti un argomento piuttosto ricercato e dibattuto e nonostante ogni anno centinaia di migliaia di persone si imbattano in questo ambito, ancora oggi c’è molta confusione e poca chiarezza in tal proposito.

Comprare veicoli, quali garanzie su auto usata?

Il mercato delle auto usate è sempre più popolato da acquirenti e venditori interessati a concludere uno scambio in tempi rapidi e a condizioni allettanti. La crisi economica ha poi favorito l’acquisto di auto usate, piuttosto che di auto di nuova immatricolazione, spingendo molte persone a cercare di acquistare un’auto di seconda mano. 

Ma con quali garanzie? Le vetture già immatricolate sono garantite come quelle nuove? Insomma, quali garanzie ci sono su un’auto usata?

Prima di comprendere più nel dettaglio come funziona la garanzia di un’auto usata, bisogna fare un piccolissimo passo indietro (stai tranquillo, non ti annoieremo!) per poter comprendere come funziona la garanzia di un’auto in generale. 

La garanzia sull’auto venduta

Come avviene per ogni prodotto acquistato, anche lo shopping di un’auto deve essere garantito dal venditore, che dovrà assicurarti che il bene che ti è stato venduto sia esente da vizi materiali. In sostanza, il prodotto che compri non deve essere difettoso, e deve funzionare esattamente come ti è stato promosso.

Una simile tutela vale – lo ricordiamo – per qualsiasi tipo di prodotto. E, tra di essi, anche per le auto. Il venditore dovrà dunque assicurarti che il veicolo in vendita sia in buone condizioni, e dovrà farlo per i termini previsti dalla legge: per le auto nuove la garanzia è pari a un minimo di due anni, che il venditore potrà estendere a proprio piacimento, ma non potrà ridurre, nemmeno con il tuo consenso! 

Attenzione, però. Per poter validamente attivare la garanzia sull’auto, devi segnalare al venditore i vizi riscontrati entro e non oltre due mesi dalla loro scoperta. In caso contrario, infatti, la garanzia non potrà più essere invocata. 

Garanzie su auto usate da concessionario: ecco cosa dice la legge

Fin qui, una breve panoramica sul funzionamento delle garanzie sulla vendita di auto.  E per quanto concerne le auto usate?

Ebbene, non tutti sanno che anche per le auto usate la garanzia funziona come quella per le auto nuove. Dunque, si hanno due anni di tempo per poter avanzare validamente i propri diritti, con la differenza che – rispetto a quanto avviene per la vendita di auto nuove – in questo caso il venditore potrebbe domandarti di accorciare i termini a un solo anno. 

Considerato che questa riduzione delle garanzie va a intero vantaggio del venditore, è molto probabile che costui ti possa sottoporre un contratto di acquisto che contenga una clausola in cui la durata della garanzia è ridotta a 12 mesi, contro i 24 mesi ordinari. Se invece nel contratto non è inclusa nessuna opzione in tal senso, troverà applicazione la garanzia ordinaria di 24 mesi.

Dunque, cerchiamo di fissare alcuni concetti fondamentali:

  • la garanzia auto usate è sempre dovuta per legge, e niente può impedire al venditore di escluderla;
  • contrariamente alla garanzia auto nuove, quella per le auto usate può essere derogata, accorciando i suoi termini da 24 a 12 mesi.

Quanto sopra vale però per il solo acquisto di un’auto usata da un concessionario. E nel caso in cui tu invece voglia acquistare l’auto usata da un privato?

Garanzia auto usata comprata da un privato

Quanto detto nel precedente paragrafo trova applicazione solo nel caso in cui tu decida di comprare un’auto usata da un concessionario o da un rivenditore autorizzato, che professionalmente effettua la compravendita di autovetture. 

Le cose cambiano (in peggio!) se invece compri un’auto usata da un privato. In questo caso, infatti, non potranno trovare applicazione le norme che abbiamo sopra delineato, e che sono riconducibili al Codice del Consumo: dovresti a questo punto aver compreso che la garanzia biennale è riconducibile alla sola ipotesi in cui tu sia in grado di effettuare la compravendita con un rivenditore autorizzato, ovvero nei confronti di colui che professionalmente svolge questa attività.

Se invece l’acquisto avviene da un privato, a prevalere saranno le norme del Codice Civile, che prevedono che il venditore sia tenuto ad assicurare al compratore che il bene (in questo caso, l’auto) sia esente da vizi materiali, e in caso di presenza di vizi, questi siano segnalati prontamente all’acquirente. Per il nostro Codice Civile, vale dunque anche in questa condizione la generica garanzia contro i vizi, con prescrizione della durata di un anno, ma i termini possono essere azzerati su intesa delle parti interessati dalla compravendita.

A questo punto, abbiamo davanti a noi una panoramica un po’ più completa sul tema delle garanzie sulle auto usate. Cerchiamo di riassumerla in queste due righe:

  • Acquisto da concessionario: la garanzia è di due anni, eventualmente compressa in un solo anno in caso di accordo tra le parti. Il vizio dovrà essere denunciato entro due mesi dalla sua scoperta.
  • Acquisto da privato: la garanzia è di un anno, eventualmente azzerabile in caso di accordo tra le parti. L’onere del consumatore è quello di segnalare il vizio entro otto giorni dalla sua scoperta.

Insomma, a ben vedere la posizione di chi comprare un’auto usata da un privato è nettamente più sfavorevole rispetto a chi compra un’auto usata da un concessionario, anche perché – come abbiamo già rammentato qualche riga fa – potenzialmente la garanzia può essere totalmente esclusa (tranne nel caso in cui i vizi siano stati omessi in malafede).

Il nostro suggerimento è pertanto quello di stabilire sempre dei termini contrattuali chiari e trasparenti sulla fruibilità della garanzia per auto usate, evitando di cedere alle pressioni della controparte che:

  • nel caso della concessionaria vorrà ridurre da 24 a 12 mesi i termini di fruizione;
  • nel caso del privato vorrà ometterli del tutto.

Come usufruire della garanzia auto usate

Fin qui, una panoramica piuttosto completa di come funziona la garanzia sulle auto nuove e sulle auto usate, e quali sono le principali differenze tra di esse.

Ma come usufruire della garanzia per auto usate? Cosa fare nel momento in cui ci si dovesse rendere conto di un problema al proprio veicolo, acquistato dalla concessionaria o da un privato?

Andiamo con ordine!

Nel caso in cui si sia acquistato il veicolo usato dalla concessionaria, troveranno applicazione le norme del Codice del Consumo che –  rammentiamo – prevedono una tutela di due anni, eventualmente riducibili a uno su richiesta di entrambe le parti.

L’acquirente che ha comprato un’auto usata difettosa dal concessionario può dunque segnalarlo al venditore, il quale dovrà riparare il vizio a proprio carico, o sostituire l’auto qualora non sia possibile procedere a una pronta riparazione.

Se invece l’auto usata è stata comprata da un privato, l’acquirente potrà scegliere tra la risoluzione del contratto, con restituzione di quanto pagato e risarcimento del danno, o riduzione del prezzo proporzionalmente al “valore” del difetto che è stato scoperto dopo l’acquisto.

Garanzia auto usata, cosa copre?

A questo punto è probabile che ti stia domandando che cosa copre la garanzia dell’auto usata, ovvero quali siano le fattispecie in cui risulta essere efficacemente attivabile questa tutela.

È infatti evidente che la garanzia per le auto usate non possa essere utilizzata per tutte le situazioni in cui il proprio veicolo mostra qualche mal funzionamento, dovendosi dimostrare che il problema riscontrato al veicolo sia determinato proprio da un vizio dello stesso. Qualche esempio?

Se il veicolo ti viene venduto con una cinghia di distribuzione che il venditore ti segnala avere effettivamente 140.000 km alle spalle, la sua rottura non potrà portare alla corretta attivazione della garanzia, considerato che la controparte ti ha effettivamente avvisato dell’usura della cinghia (che di norma va sostituita ogni 100.000 – 120.000 km).

È per questo motivo che quando si compra un’auto usata da un privato (ma la regola di cautela potrebbe valere anche nei confronti dell’acquisto da concessionario) è bene:

  1. valutare con attenzione il veicolo che vuoi acquistare, eventualmente con l’ausilio di un esperto che possa effettuare una perizia preliminare;
  2. verificare che lo stato del veicolo corrisponda a quanto il venditore sta mostrando, pubblicizzando e indicando nel contratto;
  3. soffermarsi con particolare attenzione sullo stato di usura dei componenti più importanti, al fine di comprendere quali sono i difetti e i vizi che sono coperti da garanzia e quali non lo sono.

Garanzie auto km 0

Le auto a km 0 sono auto usate o no? E come funziona la loro garanzia?

In linea di massima, le auto a km 0 sono auto presenti in concessionaria, vendute come nuove anche se sono già state immatricolate, targate e intestate al proprietario. Il riferimento al km 0 non è letterale: non si tratta infatti quasi mai di veicoli che hanno zero chilometraggio ma, comunque, di veicoli che hanno alle spalle qualche decina di km, pronte per la consegna e vendute a un prezzo di norma ben inferiore a quello delle auto nuove.

Ebbene, per le auto a km 0 acquistate presso il concessionario trova applicazione quanto previsto dal Codice del Consumo sull’acquisto della generalità delle auto con, dunque, garanzia di 24 mesi, eventualmente ridotta a 12 mesi su intesa delle parti.