Ferrari, Sainz cambia telaio e Mekies positivo
MONTREAL, QUEBEC - JUNE 18: Carlos Sainz of Spain driving (55) the Ferrari F1-75 in the wet during final practice ahead of the F1 Grand Prix of Canada at Circuit Gilles Villeneuve on June 18, 2022 in Montreal, Quebec. (Photo by Lars Baron - Formula 1/Formula 1 via Getty Images)
In casa Ferrari cresce l’attesa per il Gran Premio di Gran Bretagna, ma l’avvicinamento forse poteva essere un attimino più morbido. Che a Maranello in questo momento non vada proprio sempre tutto liscio è palese anche ai mister Magoo, gli osservatori più disinteressati che guardano (o forse nemmeno a volte) la gara la domenica e basta. Anche loro si sono accorti che, per quanti sforzi vengano compiuti, la nuvoletta fantozziana sembra essersi posata su quel lembo di terra chiamato Emilia. E, in particolare, a sud del capoluogo Modena: Maranello, per capirci. Una nuvoletta che si sposta in giro per il mondo laddove corre la rossa più famosa.
Cercando l’estate
Messa giù così, parrebbe solo una questione di sfortuna che ci vede benissimo e si diverte a burlarsi delle vicende rosse. In realtà, ci sono anche una serie di errori di cui si è parlato. Ma dicevamo di Silverstone. Dopo le parole di Charles Leclerc e Carlos Sainz cresce esponenzialmente l’attesa della gara britannica come trampolino di lancio in vista dell’estate europea che potrebbe chiudere un momento nero e rilanciare la corsa al Mondiale. Ma, nel frattempo, l’avvicinamento a Silverstone segna due passaggi non attesi.
Si cambia
Il primo contrattempo è di natura tecnica e riguarda proprio la monoposto di Carlos Sainz. La numero cinquantacinque ha segnalato qualcosa di anomalo e si sa che, mai come in questi tempi, ogni minimo campanello d’allarme fa scattare l’allarme rosso generale in casa Ferrari. In particolare, una piccola perdita ha messo in grande dubbio la tenuta del sistema di alimentazione per arrivare, quindi, alla pompa della benzina. Per non rischiare e fare tutte le cose nel modo più lineare e sicuro possibile, è stato sostituito il telaio della F1-75 del pilota spagnolo. La scocca utilizzata era una delle due che già erano state usate nel corso della stagione.
Mekies positivo
L’altro contrattempo non atteso è di natura fisica. Il Direttore Sportivo del Cavallino, Laurent Mekies, è risultato positivo al COVID dopo un test effettuato. Il dirigente francese non sarà presente nel paddock e al muretto, ma lavorerà da remoto assieme alla squadra. Mai come in questo periodo, con quattro gare in sequenza serrata, è fondamentale evitare focolai, soprattutto chiaramente se interni alla singola squadra. Ergo, niente Mekies dal punto di vista fisico.