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L’incidente tra Bottas e Russell una lotta per il posto Mercedes 2022? Cosa hanno detto piloti e team

Gli animi appena dopo l’incidente erano decisamente tesi con George Russell che è andato subito da Bottas mentre il pilota finlandese era ancora nella sua monoposto distrutta. “Non abbiamo parlato, non sono riuscito a sentire nulla di quello che stava dicendo.” Ha commentato Valtteri sui momenti appena dopo l’incidente.

Colpa di chi?

I due piloti si sono dati la colpa a vicenda con la Federazione che ha deciso di non prendere ulteriori provvedimenti considerandolo un incidente di gara. Lo stesso Toto Wolff ha commentato che in queste situazioni la colpa non è mai al 100% di una delle parti coinvolte ma che “l’intera situazione non sarebbe mai dovuta accadere.

Soprattutto considerato che entrambi sono piloti Mercedes anche se George al momento guida per la Williams. Una situazione ovviamente spiacevole per il team tedesco che si ritrova anche con danni considerevoli alla vettura. Considerato anche che con il tetto del budget ogni spesa extra sono risorse che non vengono destinate allo sviluppo della vettura.

Mentre molti sembrano dare più colpa a George, Ross Brawn prende le difese del pilota britannico. “Sono sicuro che entrambi i piloti analizzeranno l’incidente e impareranno da esso, ma sembra che Valtteri si sia spostato e non abbia lasciato a George nessun posto dove andare.” Ha commentato l’ex direttore tecnico della Ferrari ora direttore sportivo della Formula 1.

Il posto in Mercedes 2022

Colpa di entrambi di sicuro, per chi ne abbia di più di colpe ci sono opinioni discordanti. La chiave di tutto potrebbe essere però proprio il sedile Mercedes 2022.

Russel ha commentato sull’incidente. “Sto lottando per la P9 per lui (Bottas) P9 non conta quasi niente. Ha fatto una manovra che faresti se stai lottando per la vittoria all’ultimo giro.

Era parecchio che non si vedeva un Williams in grado di sorpassare una Mercedes, bisogna forse andare indietro al 2014 proprio con Bottas. E per la Williams una P9 sarebbe quasi stata come una vittoria ieri dunque la frustrazione di Russell è comprensibile.

Ma proprio la difesa forse eccessiva di Valtteri Bottas evidenzia come i due sappiano di essere in lista per un posto in Mercedes l’anno prossimo. Il pilota finlandese sa che Russell è il futuro della Mercedes e anche se molto dipenderà da quello che sceglierà di fare Hamilton la permanenza col team tedesco non è di certo assicurata per Valtteri.

Farsi passare da Russell sulla Williams non lo avrebbe di certo messo in buona luce in quella che comunque è stata una gara pessima per Bottas anche prima dell’incidente. Toto Wolff non è stato di certo contento con Russell dopo l’accaduto. “Continuo a prenderlo in giro, gli ho detto che se fa un buon lavoro può essere su una Mercedes, altrimenti gli facciamo fare la Renault Clio Cup“, ha detto Wolff a Sky Sports F1 dopo la gara. “E oggi siamo più vicini alla Renault Clio Cup“. Dichiarazioni a metà tra lo scherzoso e il serio.

Russell non si è di certo pregiudicato le sue chance per il 2022 oggi ma allo stesso tempo non le ha migliorate. Archiviato questo GP di Imola George dovrà cercare di rifarsi in un’altra occasione.