Home » Formula 1 » Verstappen, altro pianeta: “Macchina sui binari, vogliamo altri weekend così”

Verstappen, altro pianeta: “Macchina sui binari, vogliamo altri weekend così”

SPA - Max Verstappen celebrates his podium victory after the F1 Grand Prix of Belgium at the Circuit of Spa-Francorchamps on August 29, 2022 in SPA, Belgium. ANP SEM VAN DER WAL (Photo by ANP via Getty Images)

Quando la superiorità è così evidente, è impossibile polemizzare o analizzare la sfumatura. Persino avere opinioni diverse. Non resta che applaudire Max Verstappen e anche la Red Bull, uscita dalle vacanze con una spinta incredibile. La vittoria del campione del mondo al Gran Premio del Belgio non era annunciata già dal sabato, nonostante il distacco monstre della qualifica, per colpa della penalizzazione che il team di Milton Keynes aveva scelto di giocarsi a Spa. Ma in dodici giri, il campione olandese ha messo in chiaro chi comandasse sulle Ardenne. Sarà stata l’aria di casa, ma la prestazione belga finirà, di diritto, tra le migliori di una carriera.

La chiave

E dire che la partenza di Verstappen era dalla casella numero quindici in un fine settimana che si preannunciava complicato proprio per colpa della sostituzione della power unit. E quando si parte così indietro i rischi del rimanere imbottigliati ci sono e, per paradosso, la chiave della gara del campione è stata proprio al via, nel tenersi lontano dai contatti: “Il primo giro è stato frenetico. Ho cercato di stare fuori dai guai. Succedeva di tutto davanti a me. Ma quando siamo riusciti a rimettersi in sesto dopo la Safety Car, la macchina andava sui binari”, ha detto il numero uno al mondo.

Macchina

Il punto forte del weekend è stato nel pacchetto Verstappen-Red Bull. Il vecchio adagio della miglior macchina in mano al miglior pilota. Velocissima la RB18, ispiratissimo Max. Calcolatore in gara nel gestire sapientemente la metrica della sua rimonta. Non furiosa, ma ponderata: “Ho scelto i posti giusti nei quali provare i sorpassi, siamo riusciti a gestire le gomme e per questo abbiamo rimontato. Dopo di ché, arrivati in testa, ho potuto gestire tutto”, ha detto l’olandese ai microfoni nel post-gara. Un weekend che Verstappen ha definito splendido, nemmeno possibile da immaginare in queste proporzioni. “Ma vogliamo altri weekend così, dobbiamo continuare”, ha detto. E in arrivo ora c’è il fine settimana di casa, che Max aspetta e brama tutto l’anno: “Zandvoort? Vedremo cosa faremo lì, oggi voglio godermi la giornata.”

Dimenticabile

La miglior macchina in mano ad un pilota che non fosse l’alieno che viene dai Paesi Bassi, non sembrava così inattaccabile. Colpa, tra virgolette, di una prova non certo indimenticabile di Sergio Perez, considerato il potenziale della RB18. Pare strano parlare così di un secondo posto, ma il Checo non è parso nella sua miglior versione e lo ammette ai microfoni: “Speravo di fare meglio oggi, era una buona opportunità. Ma Max oggi volava. Era su un altro pianeta, assolutamente intoccabile”, ha ammesso il messicano. Che comunque si è detto contento per aver portato a casa tanti punti per la squadra. Ciò che ha colpito negativamente della prova del pilota di Guadalajara è stata la partenza. “Alla prima curva è stato un caos. Sono partito male e ho perso posizioni. Ma poi sono riuscito a recuperare in curva 5. Incidente Alonso-Hamilton? Il primo giro è stato frenetico, con tanti contatti”, ha spiegato il Checo.